Argento a 40$ e oro a 1500$ entro l’anno 2011? |
Scritto da dott. Michele Rovatti - financial advisor |
Venerdì 25 Marzo 2011 21:55 |
Che un amministratore delegato di una miniera d'argento veda in crescita i prezzi dei metalli preziosi, soprattutto in un giorno come oggi, quando l'argento ha raggiunto un nuovo record da 31 anni (e l'oro pure) non è certo una sorpresa. Soprattutto perché questo è esattamente quello che è successo: "Il CEO delle miniere d'argento Coeur d'Alene Mines USA Corp (NYSE:CDE / TSX : (borsa canadese) CDM) ha annunciato giovedì che: "non sarei sorpreso se i prezzi dell’argento supereranno i 40 $ l'oncia e il prezzo dell'oro i $ 1.500 a 1.600 dollari l'oncia entro quest'anno ". Tuttavia, è sorprendente che un altro responsabile di un’altra miniera d'argento di spicco, argento , la Pan American, ha annunciato che "prevede di produrre tra le 23-24.000.000 once d'argento nel 2011, in calo da 24,3 milioni oncia nel 2010. La società, ha detto, si aspetta di produrre tra 76,000-78,000 once d'oro nel 2011, rispetto alle 89,555 mila once prodotte l'anno scorso. Così, nonostante un prezzo da record per l’ argento, la società non vuole (o non e’ in grado) di mantenere il passo con la domanda? Da Reuters - “In un'intervista esclusiva alla Reuters Mining tenutasi al summit dell’acciaio, il Coeur Chief Executive Dennis Wheeler ha detto che l’incertezza nel mondo e ‘aumentata a causa di turbolenze geopolitiche e calamità naturali, e così è aumentata la domanda di oro e argento come veicoli di investimento, e questo continuerà a spingere i prezzi ancora più in alto”. E ancora da Reuters - “Pan American Silver (NYSE:PAAS) ha annunciato che l'utile del quarto trimestre è aumentato del 67% ma ha rivisto al ribasso le previsioni di produzione d'oro e d'argento per l'anno prossimo”. La miniera d'argento con base operativa a Vancouver, che opera in Messico, Perù, Bolivia e Argentina, ha registrato un utile netto di 46,4 milioni dollari, o 43 centesimi per azione, nel trimestre conclusosi il 31 dicembre scorso. Questo rispetto ai 27,8 milioni dollari, o 31 centesimi per azione, nel quarto trimestre del 2009. I prezzi dell’argento Spot sono quasi raddoppiati nel corso 2010, passando da $ 16,86 a $ 30,86, mentre gli investitori continuano a cercare un Safe Haven per i loro investimenti. Parere di chi scrive l’articolo: “questo trend non e’ destinato a cambiare nel breve periodo”. |