Inflazione o deflazione |
Scritto da dott. Michele Rovatti - financial advisor |
Sabato 12 Marzo 2011 15:35 |
Investendo oggi dobbiamo tenere in considerazione la trappola della liquidità che gli Stati Uniti e il mondo occidentale stanno attraversando in questo momento (trappola della liquidità e' quando per stimolare l'economia la banca centrale abbassa i tassi di interesse e stampa moneta ma non convince il mercato ad investire nell'economia reale e non riesce ad aumentare i posti di lavoro).
Qui sopra il grafico presenta il rapporto tra posti fissi (in nero) e precari (in rosso) in migliaia di unita’ dal 2007 (anno di inizio della crisi finanziaria).
Da notare come nonostante le iniezioni di liquidità da parte della Fed (Quantitative Easing o QE1 (2007-2008) e QE2 (2010-2011)) ancora non si sia riusciti a ri-avvicinare le 2 derive che anzi sembrano allargarsi sempre piu’. L’economia statunitense ha generato 909.000 posti di lavoro nel 2009 (circa 76.000 al mese, quando il consensus stima un regime di crescita positivo con questo dato ad almeno 150.000 posti al mese, questo perche’ la popolazione Usa cresce con un tasso medio di 160.000 unita’ al mese). Il livello di disoccupazione oggi negli stati uniti e’ intorno ai 130.265 millioni, che e’ lo stesso livello in cui si trovava nel gennaio 2003. Per questo motivo possiamo considerare il boom dell'azionario di questi ultimi mesi come un rally momentaneo che non e' destinato a durare senza una forte correzione perche' non e' supportato da una equivalente espansione nell'economia reale. Per questi motivi sia che davanti a noi ci sia una scenario di momentanea deflazione (1-2 anni) seguito da un forte periodo inflazionistico (5-6 anni) il posto dove investire oggi sono le commodities quotate in dollari. il grafico qui sopra riporta l’andamento del cotone-riso-grano e dollaro da agosto 2010 al 7/2/2011 , Ovviamente l’unico che scende e’ il valore del dollaro e cosi’ scendendo fa aumentare in maniera inversamente proporzionale tutte le materie che non hanno possibilita’ di essere moltiplicate all’infinito e che sono quotate in quella valuta. Investitore o Speculatore Anche tre le commodities e’ necessario fare qualche distinzione, in generale sono considerati investimenti altamente speculativi perche’ con la stessa velocita’ con la quale salgono (es. qui sotto Argento +60% in un anno) possono scendere. Per l’investitore non istituzionale e non speculativo la migliore delle commodities e’ il diamante fisico. (qui sotto un grafico con le quotazioni del prezioso dal 1949!) Per lo speculatore tutte le altre nei momenti opportuni. |