La crisi del debito Europeo peggiora |
Scritto da dott. Michele Rovatti - financial analyst |
Sabato 12 Marzo 2011 23:09 |
C’e’ un senso di calma prima della tempesta nei mercati.
Sembra che tutto vada al meglio nonostante i segnali ci mostrino come la crisi del debito europeo stia peggiorando e i mercati obbligazionari giapponese e statunitense siano molto vulnerabili a causa dell’aumento dell’inflazione e debito pubblico alle stelle. I cosi’ chiamati PIIGS hanno visto i loro tassi di interesse crescere parecchio nelle ultime settimane. I bond greci,irlandesi e portoghesi in particolare hanno toccato nuovi massimi sull’onda del timore di Possibili default. In meno di 2 settimane l’interesse sul bond greco a 10 anni e’ cresciuto di 1% passando dal 10.804% all’ 11.750% (ricordo che questo quasi 12% e’ l’interesse che la banca centrale greca offre ai coraggiosi investitori) (Greek 10 year bond yield – 1 year (chart giornaliera /daily) L’irlanda ha visto i suoi bond a 10 anni crescere di 3 punti base arrivando a toccare il 9.26% (Ireland 10 year bond yield – 1 year (chart giornaliera /daily) E qui un altro bel salto del nosto caro bond a 10 anni portoghese ….. Tutto questo nonostante il prolungarsi dei massici acquisti di queste obbligazioni da parte della BCE. Questa crisi del debito sovrano non e’ confinata solo agli stati dell’unione europea, c’e’ un serio rischio di contagio globale verso le altre nazioni altamente indebitate come , prima fra tutte il giappone e a seguire gli stati uniti. (questo non tenendo conto del detonatore medio orientale che potrebbe velocizzare di parecchio quello che i grafici gia’ ci mostrano) I Bond Usa oggi sono venduti (shortati) dai grandi creditori (China-Russia) ma anche dai grandi fondi specializzati come Pimco (piu’ grande fondo obbligazionario del mondo). Il costo degli interessi del debito Usa e’ di $ 240 billioni solo per l’anno fiscale 2011 ! Il debito globale Usa ammonta a $ 14.09 trillioni e a questo livello eguaglia il valore della loro intera economia in termini di Pil. Queste notizie non vengono divulgate sulla stampa “primaria” perche’ il “sistema” ha tutto l’interesse a rifilare ai risparmiatori i “nuovi” bond argentini e a continuare quello che per certi versi si potrebbe definire uno schema Ponzi in stile Maddoff … E’ giusto sperare per il meglio e prepararsi per il peggio , questo significa diversificare e investire in Asset che NON corrono alcun rischio di bancarotta. A voi la scelta … |