Una Grande Battaglia

The Battle of San Jacinto-1895

Nel 1836 tra il Messico e i ribelli Texani (armati dagli stati uniti) si è combattuta una delle più importanti battaglie della storia. La battaglia di San Jacinto.

Gli stati uniti nel 1836 erano in espansione, alla conquista del west e il texas o tejas era ancora uno stato indipendente da Washington. I coloni avevano già perfezionato l’acquisto della Louisiana (in quello che resta ancora oggi il migliore o peggiore, dipende da che parte lo si guarda, affare della storia) dalla Francia di Napoleone nel 1803. La catena montuosa degli appalachi era già stata attraversata  e seguendo il fiume Ohio era iniziato lo sfruttamento delle immense ricchezze del bacino idrografico del Missouri e Mississipi.
Gli anni della National Road. Un progetto che univa Baltimora alla testa di navigazione del Potomac e poi al fiume Ohio.  Fino ad arrivare negli anni successivi (1811-1840) ad attraversare l’Ohio, l’Indiana, l’Illinois e chiudersi a Jefferson city nel Missouri. Questa strada oggi conosciuta come la U.S. route 40 o interstate 70 permise ai pionieri di insediarsi nel Michigan,Wisconsin,Iowa e Minnesota. Per buona parte del secolo fu la strada più trafficata in assoluto e grazie a questa strada i coloni poterono occupare i territori della Louisiana, coltivare le fertili terre che dai suoi fiumi venivano irrigate. Nel 1840 quando alla U.S. route 40 venne aggiunta l’Oregon trail e completata  la prima ferrovia continentale i tempi di attraversamento da costa a costa passarono da 6 mesi a 8 giorni e i costi si ridussero del 90%. Se l’America è quella incredibile potenza che conosciamo è tutto dovuto alla sua impressionante geografia.  Il Grande bacino del Mississipi e il sistema idroviario ad esso collegato contano più kilometri navigabili di tutti gli altri corsi d’acqua del mondo  insieme. Il midwest ne è perfettamente irrigato e i suoi campi rappresentano la più grande porzione di terra coltivabile contigua del mondo (forse Napoleaone prima di vendere la Lousiana, nella sua estensione del 1803, doveva informarsi su cosa stava vendendo…non era mica un pezzo di giungla…).

dopo il salvataggio di bankia a chi tocca ?

goldman sachs ha costruito un modello sulle perdite che hanno portato Bankia alla nazionalizzazione. Il risultato è che le prossime banche a chiedere un "bailout" potrebbero essere :

per un totale di altri 25 miliardi di euro (oltre ai 19 già spesi per Bankia), Caixa Bank SA, Banco Santander, Banco Popular Espanol, BBVA, Banco Espanol de Credito SA, Bankinter SA".

"The result: in addition to the €19 billion in bail out costs for Bankia, Spain will need to spend at least another €25 in bailout funding for six other listed banks which include CaixaBank SA, Banco Santander, Banco Popular Espanol, BBVA, Banco Espanol de Credito SA, Bankinter SA".

in spagna i bancomat sono calienti

La Bce ha pubblicato il report dei depositi di aprile dei principali paesi europei .

In Italia "grazie al cielo" i depositi sono ancora stabili un leggero aumento in quelli al dettaglio che compensa il calo dei depositi industriali. Non tanto tranquilla la Spagna con un flusso in uscita di 31 miliardi di € nel solo mese di aprile (1,9%). 

e i loro Bond sono vicino al punto del non ritorno Obbligazioni Decennali al 6,6666 %

il nostro oro per carta e inchiostro tedesco ? Nein



Riserve di Oro nel Mondo


 Si è più volte detto che l'unica salvezza per l'euro è la condivisione del debito (eurobond). Questa ipotesi svantaggia enormente i paesi tripla A (germania,austria,olanda,finlandia) che si troverebbero a garantire il debito di tutti gli altri periferici. Però se vogliamo unificare la politica fiscale (fiscal compact -Esm) questo deve essere l'unico prezzo al quale cedere la propria indipendenza di bilancio. E così con adesso anche Hollande a fare pressioni sulla germania i tedeschi (di coccio) continuano a non volerci sentire.
La germania è il paese che più a beneficiato dall'euro è ora di ridare qualcosa indietro.

A quanto pare però il governo tedesco continua per la sua strada :

Link: Deutsche Boerse

BERLIN (MNI) - The German government on Wednesday reaffirmed its
opposition to allowing European Stability Mechanism, Europe's permanent
bailout fund, to directly lend to troubled banks in the Eurozone

hanno ri-affermato che il futuro Esm (speriamo non venga ratificato alle loro condizioni) non finanzierà direttamente le banche in difficoltà nell'eurozona. Un pò come dire, ci prendiamo tutto e voi potete anche fallire che così i bassi salari invece che pagarli ai cinesi li diamo a voi.

Un'altra richiesta interessante fatta dalla Germania riguarda le riserve di Oro dei paesi in difficoltà.

Il telegraph scrive come la germania potrebbe accettare una forma di Eurobond lite che avesse come collaterale tutte le riserve auerifere dei paesi in difficoltà "the European Redemption Pact"

Link: Telegraph

"Germany would have a lockhold over the fund, able to enforce discipline. Each state would have to pledge 20pc of their debt as collateral. "The assets could be taken from the country’s currency and gold reserves. The collateral nominated would only be used in the event that a country does not meet its payment obligations," said the proposal.  This demand could enflame opinion in Italy and Portugal. Both states have kept their bullion, resisting the rush to sell by Britain and others. Italy has 2,451 tonnes of gold, valued at €98bn in March.
Alessandro di Carpegna Brivio, a gold expert at Camperio Sim in Milan, said Italy should treat such proposals with care. "Everything being done at a European level is in the interests of Germany and France, to save their banks. It is not in the interest of Italy," he said.
"We should use our gold to take care of our own debt, collateralizing bonds above 100pc of GDP. That would be a far more targeted approach," he said".

Secondo i tedeschi dovremmo "impegnare" il nostro oro per quella quantità di debito eccedente il 60% del Pil ma date le nostre ottima riserve auree (siamo il 3° paese con più oro al mondo) un accordo del genere a noi non conviene, meglio usare l'oro come collaterale per quelle emissioni di debito che superano il 100% del Pil (rapporto debito/pil italiano 120% c.a.).

Deflazione ?

La curva dei buoni del tesoro giapponesi si sta appiattendo, il tasso di interesse pagato per i buoni a 3 anni è per la prima volta inferiore a quelli a 1 anno. In teoria dovrebbe essere il contrario, maggiore è la durata dell'investimento maggiore dovrebbe essere il ritorno.

per una semplice visualizzazione grafica della Curva : link Yield Curve


Cosa significa ?

leggiamo le considerazioni del chief bond market strategist di Miller, & Tabak.co

"Se la curva si appiattisce gli investitori pensano che l'inflazione sia sotto controllo ma se l'appiattimento accellera è il momento di uscire dagli investimenti legati ad una forte economia (vendite al dettaglio, trasporti, automobili) e muoversi verso i difensivi (farmaceutici e primari beni di consumo). Quando questo processo di appiattimento si velocizza è il momento di preoccuparsi perchè si potrebbe entrare nella spirale della deflazione dalla quale è molto difficile uscire".

in svizzera c'è la fila di paganti per poter investire nei loro Bot

a forza di sentir parlare di Spread su e giù ci siamo dimenticati dell'altra faccia della medaglia. Per qualcuno che va male c'è sempre qualcun'altro che va meglio. Così i tassi di interesse sulle obbligazioni di stato svizzere oggi sono Negative !! , in sostanza se presti soldi allo stato svizzero non vieni ripagato di nessun interesse anzi sei tu a pagare per poterlo fare. Questo rende bene l'idea del panico sui mercati e della ricerca di una forma di tutela per i propri risparmi.

come possiamo leggere da questo articolo di Associated Press pubblicato sul Washington Post : Swiss Government issues debt at negative interest rate as investors seek safety of franc

Il governo svizzero ha emesso nell'ultima asta buoni del tesoro a breve termine per un valore di 688,8 milioni di franchi ad un tasso d'interesse Negativo dello 0,62% (i cliente sono disposti a perdere pur di avere la sicurezza di questo investimento)



Tassi di interesse Svizzeri



e il trade dell'anno di Jp morgan continua a fare notizia

E ritorniamo a parlare del Trade dell'anno e di Jp Morgan, dopo aver approfondito alcuni dettagli qui Jp morgan perde un qualche miliardo in un singolo trade e aver previsto che uscire da un trade di quelle dimensioni sarebbe costato molto di più della iniziale perdita annunciata di 2,5 miliardi di $ ecco qui reuters che ci aggiorna sulla telenovela.

Jp Morgan loss gains

I "cari" manager Jp hanno venduto 25 miliardi di Asset buoni (con un net profit di 1 miliardo) per coprire le perdite del primo quadrimestre.

Lynn Turner Consulente ed ex capo contabile dell Sec (securities and exchange commissions la Consob americana) ha commentato così ...

"hanno preso una decisione veramente stupida, anzi due. La prima è stata prendere dei rischi con derivati che non hanno capito. La seconda vendere asset profittevoli che ora non potranno rimpiazzare. Con dei tassi di interesse così bassi in circolazione,  la banca faticherà ad aumentare le entrate con i guadagni realizzati dalle vendite".

Intanto Jp Morgan ha venduto buoni asset per ripianare perdite dalle quali NON è ancora uscita, questo è solo un pò di rossetto per la chiusura del prima quadrimestre. I 2,5 miliardi di perdita potrebbero come minmo raddoppiare ora che tutti conoscono la sua posizione, scommetergli contro sarà come sparare sulla croce rossa visto che loro devono uscire ad ogni costo data la incredibile dimensione del trade, soprannominato "The London Whale" , "La Balena di Londra"...

Ricordo che Jp Morgan è la banca dove sono stati "inventati" i derivati sul credito (per approfondire leggi : chi è Blythe Masters)  che estesi ai mutui successivamente hanno dato vita alla "crisi dei mutui subprime" e che hanno ricevuto aiuti statali con il programma TARP del governo Usa (giocano al grande casinò con i soldi dei contribuenti).

Le concessioni per la trivellazione in pianura padana

Hydraulic Fracking, acqua e composti chimici "iniettati" nel sottosuolo creano delle fratture dalle quali viene estratto il gas naturale

Le concessioni per le trivellazioni alla ricerca di Gas Naturale e Petrolio sono in mano alla AleAnna Resources Link: AleAnna resources

allego anche un altro link di Usa Today sui terremoti causati dal Fracking in Ohio:
Usa Today Fracking-Earthquakes

questa è la mappa delle trivellazioni:

In verde i permessi già ottenuti in blu in fase di approvazione (entro fine 2011 per cui immagino siano passati ? il loro sito non è aggiornato)

La vera causa dei terremoti in pianura padana ?

Non è un argomento di questo blog e non sono certo un esperto in materia, però ho scritto della rivoluzione nel campo del Gas Naturale, lo Shale gas (gas da bitume) che porterà gli Usa ad essere il primo produttore mondiale nei prossimi 20 anni. (link per approfondire: Il futuro del gas naturale). Così da buon emiliano non ho potuto fare a meno di leggere che anche la pianura padana è diventata terra di conquista per queste trivellazioni idrauliche in profondità (Fracking). E di come questa pratica sia legata ai terremoti.


Allego alcuni link (sulla stampa e tv nazionale è molto difficile che ne sentirete parlare...) che hanno trattato l'argomento e sui quali potrete approfondire le loro relazioni con i terremoti :

Trivellazioni in Pianura Padana

il fracking e la causa dei terremoti

altro terremoto in emilia 9 morti qual'è la vera causa

questa è la concessione per le trivellazioni del comune di mirandola (gas naturale e petrolio)

Concessione trivellazioni (scadenza 2017) mirandola

e comune di recovato

Concessione comune di Recovato (scadenza 2017 - gas naturale)

Interrogazione al Senatore Lanutti sul Fracking

Negli Usa questi "effetti collaterali hanno già avuto le loro conseguenze"

after earthquakes ohio decides to stop fracking process to help stop the ground from shaking

Stop Fracking Ohio (movimento su facebook)

e i geologi Usa confermano il legame tra il Fracking e i terremoti, non tanto legati alla trivellazione ma più al processo di "iniezione" d'acqua ad alta pressione che permette di estrarre il Gas.

environment fracking earthquake studies confirms

allego inoltre anche il trailer del documentario "GasLand" (del 2010, vincitore del special prize jury al sundance festival). Dove si spiega come il Fracking attraverso delle "iniezioni" di acqua e elementi chimici ad altissima pressione nel sottosuolo possa creare terremoti.

e se i bancomat diventassero così ?

l'ironia del Jueves spagnolo sulla paura di un "congelamento" dei prelievi  bancari stile Argentina (corralito) ...

dai paesi del sud Europa si fanno sempre più bonifici al nord

La fuga di capitali dalla periferia sud continua come riporta questo articolo Reuters: southern european wire cash to safer north

"...la maggior parte dei bonifici è diretta a Londra, Francoforte e Ginevra... questo processo di trasferimento fondi dal sud al nord europa è attivo da 2-3 anni ma nelle ultime due settimane è accellerato incredibilmente....stiamo ricevendo chiamate da cliente che voglioni i loro soldi fuori dalla spagna, temono un corralito (Agentina 2001 il ministro delle finanze Cavallo, blocca i prelievi dai conti denominati in $).... Se un paese lascia l'euro come la Grecia e i depositi potrebbero subire una forte svalutazione.... O in un caso estremo per proteggere il sistema bancario le banche potrebbero congelare i prelievi ... è chiaro come oggi molti greci per esempio stiano cercando di mantenere il valore dei loro euro in caso di uscita dalla moneta unica... "

Attenzione però, bonificare euro all'estero per proteggerli da una eventuale svalutazione (es cambio di moneta) potrebbe non essere abbastanza. Esiste ancora molta incertezza giuridica sul tema. Se un cittadino di un paese x ha fondi depositati in un paese y a lui legalmente riconducibili, anch'essi potrebbero essere soggetti ad eventuali cambiamenti di politica monetaria nel paese x.
Oro, Argento e Diamanti come insegna il tesoriere lega (e anche i pirati dei caraibi) funzionano meglio...

l'euro punta ancora più in basso

Come già analizzato precedentemente qui (link : l'euro punta al ribasso) le posizioni ribassiste sull'euro hanno toccato un nuovo record (-195.400 contratti short) dalla nascita della moneta unica.

Le rotte di rifornimento dei ribelli Siriani

Distintivo dell'esercito di liberazione Sriano (FSA)

L'agenzia di intelligence Stratfor pubblica le rotte di rifornimento per i ribelli Siriani. I ribelli dell'esercito di liberazione Siriano (FSA)si basano su due linee principali per gli approvvigionamenti, entrambe attraversano in Libano. Una si muove dalle Valle della Beqà a nord verso Homs e, mentre un'altra si muove dal centro della valle della Beqà, nei pressi dei monti Anti-Libanesi, a sud verso la periferia di Damasco. Molte di queste rotte di contrabbando sono state istituite decenni fa per aiutare la Siria a incanalare armi e rifornimenti ai suoi cittadini in Libano. Ora, sta avvenendo il contrario: i ribelli siriani in Libano e simpatizzanti libanesi stanno giocando un ruolo attivo nella fornitura di contrabbando a cellule FSA in Siria. Nonostante la natura porosa del confine siro-libanese, la FSA corre notevoli rischi nell'utilizzo di queste rotte di contrabbando. Principale alleato della Siria in Libano, Hezbollah, opera in fazioni gran parte dispiegate nella valle della Beqà, e un ingente numero di forze armate libanesi pattugliano questa zona in tandem con l'intelligence siriana. Il confine montuoso lungo il percorso del contrabbando meridionale rappresenta  un grande ostacolo naturale, ma una volta dentro la Siria, le merci possono scorrere molto più liberamente.

la cina e il giappone non useranno più il sistema di cambio basato sul dollaro

Il grafico qui sotto ci ricorda come niente duri per sempre e come nel corso dei secoli lo Status di riserva monetaria mondiale abbia sempre avuto una durata limitata nel tempo per le valute che hanno avuto questo privilegio. E' forse anche il dollaro a fine corsa ?

sotto la notizia via Yomiuri Shimbum: (link articolo : Yomiuri Daily)

"Il cambio yuan-yen aiuterà la seconda e terza economia del mondo a ridurre i rischi legati alle fluttazioni del dollaro e ridurrà i costi di negoziazione. E' la prima volta che la Cina permette negoziazioni dirette con una moneta diversa dal dollaro". 

"The two governments are eyeing setting up markets in Tokyo and Shanghai, the Yomiuri Shimbun said.

The yen-yuan exchange system would help businesses in the world's second- and third-largest economies reduce risks associated with exchange rate fluctuations in the dollar and cut transaction costs, Kyodo said.

It will be the first time that China has allowed a major currency except the dollar to directly trade with the yuan, Kyodo said".

 

 

L'Europa con la Grecia ha sbagliato tutto

Di seguito una interessante analisi di Peter Chir (tf market advisor) secondo cui la Troika avrebbe fallito miseramente nell'affrontare il "problema" Greco e sarebbe oggi parte della causa di questo disastro.


"E 'chiaro a tutti  che la Grecia ha avuto un problema di solvibilità. La BCE e la Troika hanno scelto di trattarlo come un problema di liquidità per oltre 2 anni (per approfondire liquidità o solvibilità leggi anche illiquidità o insolvenza ?): . Forse, avrebbero potuto sostenere questa tesi nei primi mesi del 2010, ma dopo l'estate del 2011 era evidente a qualsiasi osservatore del credito che il problema era di solvibilità, ma hanno continuato a trattarlo come uno di liquidità. Questo fa paura perché se non riescono a vedere correttamente il problema adesso, falliranno miseramente anche in futuro.Ora è stato aggiunto al problema di solvibilità anche la probabile conversione in una nuova valuta. Qualsiasi "soluzione" da parte dell'Unione europea deve ora affrontare qeusti rischi. I programmi che possono proteggere contro un problema di solvibilità non possono nulla con un problema di svalutazione e ridenominazione del debito.

Non solo l'Europa non riesce a risolvere i problemi, ma a dispetto di convincere se stessi che tutti questi programmi  hanno impedito il rischio di contagio, hanno consentito, infatti, il rischio di contagio..

Due anni di cattiva politica hanno creato una situazione come nessun altro precedente storico.

C'è un gran parlare di ciò che una uscita greca dall'area euro significherebbe e a cosa assomiglierebbe.. Si stanno confrontando le altre impostazioni predefinite storiche in materia di  svalutazioni monetarie. Si sbagliano. La Grecia è un caso unico in quanto quasi tutto il debito è dovuto alle istituzioni che normalmente si presentano per il salvataggio dopo la svalutazione. LaGrecia è unica in quanto sta lasciando un unione monetaria che è già fragile, e  il primo a lasciare aprirà il fiume delle speculazioni su quali  altri paesi se ne andranno.

A chi vanno gli interessi sul debito Greco

 Quasi l'80% degli interessi pagati dal governo greco annualmente sono rivolti alle istituzione che lo dovrebbero avere aiutato. Anche le scadenze del debito sono incredibilmente sbilanciate sulla Bce e la Troika.


Non si è mai vista nella storia economica una situazione in cui una nazione è costretta a fare default (fallire) e il suo debito è già per l'80% nelle mani delle istiituzioni che dovrebbero intervenire dopo il Default"

Per l'articolo originale ecco il link : Europe fighting the wrong battles again with dangerous consequences

Cosa pensano i tedeschi sul futuro greco...

Un sondaggio di ZDF ha chiesto ai tedeschi se la Grecia deve o meno restare nell'euro... Il primo sondaggio e' del novembre 2011 (a sinistra) l'altro di ieri (a destra) ...

il salvataggio di Bankia passa da 4,5 miliardi di euro a 19 in una settimana !!

Giusto perchè ho sentito ieri in televisione il Presidente del Consiglio rispondere a delle timidissime domande sul sistema bancario, dicendo che è tutto normale (anche negli anni 60 il popolo odiava i banchieri citando Guido Carli) e che serve solo un organo di vigilanza europeo....

Il primo salvataggio di una banca da parte del nuovo governo spagnolo, Bankia, è appena passato dagli iniziali 4,5 miliardi di euro del 21-05-2012 a 19 !!! miliardi di euro di oggi 24-05-2012

Questo non è aver sbagliato qualche calcolo, questo significa non avere alcuna idea a nessun livello (manageriale e politico) del "buco" che bisogna affrontare.... E che la fuga di capitali e conseguente corsa agli sportelli è già iniziata e sta accellerando anche di parecchio ...

Link Europress : bankia requiere ayudas publicas 19000 millones euros

le rotte del traffico di droga in asia centrale

Il flusso di droga proveniente dall'Asia centrale in Russia è un problema rilevante per Mosca. Anche se il traffico di droga è impossibile da sradicare completamente, Mosca vorrebbe ottenere il controllo tanto quanto possibile di questo commercio illecito. Diversi grandi rotte del narcotraffico in Afghanistan cominciano ed entrare in Asia centrale prima di passare a nord verso la Russia, a nord-ovest in Europa e ad est in Cina. Il novanta per cento della droga destinata alla Russia dall'Asia centrale non viene coltivati ​​nella regione, ma piuttosto in Afghanistan. Gli sforzi delle sqaude antidroga in Kazakhstan, Uzbekistan, Turkmenistan, Kirghizistan e Tagikistan offrono alla Russia qualcosa di più del semplice denaro. La Russia esercita già un'influenza notevole in questa zona  cruciale l'influenza che essa vorrebbe aumentare per controbilanciare il potere di attori esterni come gli Stati Uniti (informazioni "laterali" sulla presenza occidentale in afghanistan...).

il mondo si informa su cosa significhi una "corsa agli sportelli"

su Google le parole "Bank Run" (corsa agli sportelli) non sono mai stati così ricercate come ora, la sete di informazioni reali aumenta ...

via Google Trends

la polizia greca "invita" i cittadini a tenere i soldi in banca...

distintivo polizia greca


Il guardian pubblica un interessante articolo nel quale si legge come la polizia greca stia invitando i cittadini a tenere i soldi in banca. Nasconderli in casa (sotto il proverbiale) materasso può essere pericoloso.

Thanassis Kokkalakis, told Reuters: "Many people have withdrawn their money from the banks fearing a financial crash, and they either carry it on them, find a hideout at home or in storage rooms.

il portavoce della polizia nazionale (Thanassis Kokkalakis) ha riferito a Reuters : "Molte persone fanno bancomat nella paura di un crollo finanziario, portatno il contante indosso poi cercano un nascondiglio nelle loro case o in altri depositi"

link completo all'articolo del guardian : Police urge Greeks to keep money in bank

Guerra all'Iran ?

Fino a poco tempo fa, ogni giorno sembrava buono per attaccare l'Iran. Poi, da un qualche mese a questa parte, silenzio. Guardate dal 4 aprile 2012 ad oggi l'accerchiamento fatto dalla marina americana all'Iran...

In particolare la :
CVN 65 USS ENTERPRISE (portaerei)
CVN 72 USS ABRHAM LINCOLN (portarei)
LHD 7 USS IWO JIMA

update al 4 aprile 2012 :

update al 23 maggio 2012 :

il G-EURO ? è questa la soluzione alla crisi greca della Deutsche Bank...

Leggiamo il commento dell'analista Peter Zeihan sulle ipotesi fatte negli ultimi meeting internazionali per salvare la Grecia

"Tra le varie più o meno creative soluzioni circolate quella della deutsche bank sembra interessante.
La Grecia non esce dall'euro ma stampa un nuovo euro, un Greek Euro o G Euro. Questo G euro si svaluterebbe (come fosse una nuova dracma) nei mesi successivi alla sua adozione ridando competitività alle imprese. Una volta recuperata quota si potrebbe tornare a convertire i Geuro in Euro tradizionali ad un cambio svalutato rispetto all'1:1. Facile no ? mmmhhhhh

I debiti greci resterebbero denominati in euro tradizionali e il rapporto Pil/Deficit schizzerebbe alle stelle, riducendo ulteriormente le possibilità di un recupero e impoverendo i cittadini ulteriormente.
Nonostante la svalutazione dei nuovi G.euro è improbabile che la grecia riesca ad attrarre capitali dall'estero. (vuoi investireste in questa nuova moneta ?). Il problema della Grecia è che la sua economia non è così sensibile all'aumento delle esportazioni come lo è stata per esempio quella tedesca (adottando l'euro le esportazioni tedesche sono diventate molto competitive, dovessero loro stampare un nuovo marco questo verrebbe probabilmente valutato 2:1 con l'euro).

Gli unici vincitori attuando questa idea ? (avete già indovinato eh... ) le banche estere esposte con la Grecia.

La "corsa agli sportelli" in Grecia è già iniziata ?

Gli ultimi dati dalla Bank of Greece segnano un calo dei depositi bancari (sia aziendali che di privati) del 32,5%.  Se siamo già o no in un momento di "panico" e "corsa agli sportelli" è molto difficile da dire perchè i dati della banca centrale sono sempre in "ritardo" di un mese e mezzo circa. La realtà è che in questo caso "pompare" liquidità nel sistema greco potrebbe non essere sufficiente per evitare il "Bank Run". I correntisti greci non sono solo preoccupati dalla necessità di liquidi quanto anche dalla svalutazione che i loro risparmi potrebbero subire in caso di ritorno alla Dracma (la stima unanime è di circa un  -50/60% nei primi 4-6 mesi). In argentina nel 2001 l'allora ministro delle finanze Domingo Cavallo per evitare il collasso e poter cambiare la valuta impedì i prelievi dai bancomat (corallito). Le operazioni condotte con assegni,carte di credito continuarono normalmente ma il contante "sparì" dalla circolazione inizialmente per 90 giorni (il corallito terminò ufficialmente solo un anno dopo nel dicembre 2002).

Quale ruolo giocherà la Russia in questa crisi Europea ?

Leggiamo l'opinione di D. Kaplan sul ruolo che la Russia potrebbe ricoprire in questa crisi economico- politica Europea.

La crisi economica sta spingendo l'europa ad una crisi d'identtità. Attenagliata dal dilemma se rinunciare o meno alla propria sovranità nazionale in nome di un europa troppo sbilanciata su berlino. La russia dal canto suo deve rafforzare la propria presenza in tutti quei territori dell'europa orientale che ha perso con la caduta del muro. Anche se Berlino dovrà fare delle concessioni, la capitale tedesca è il punto focale per le decisioni  europee più di ogni altro luogo. E questa è una indicazione della sua potenza. I media però non ci hanno raccontato lo spettro in agguato che potrebbe, almeno nel breve termine, cercare di ottenere un vantaggio geopolitico della crisi in Europa: la Russia.


Il problema dell'Europa è che ha poco denaro contante. Il Problema della Russia è che la relativa
dipendenza dell'Europa dalla sua energia potrebbe diminuire nei prossimi anni.  Le forniture iniziano a venire da altrove, incluso il Nord America. Di conseguenza, la Russia sta cercando di rafforzare la sua presenza in Europa centrale e orientale. La Russia non sta realmente vincendo, ma sta cercando di approfittare dello sconvolgimento finanziario europeo, in qualunque modo.


La NATO è sempre più instabile. I bilanci militari in tutti gli stati membri, con l'esclusione di alcuni, sono in diminuzione. Il chiaro orientamento NATO sull'europa centrale durante la guerra fredda si è evoluto in uan visione amorfa, indefinita. Ne è testiminianza il pantano in cui si è andata a mettere in Afghanistan. Nel frattempo la Francia ha sostenuto iniziative militari in luoghi di non stretto interesse Usa (vedi Libia). Poi ci sono i paesi dell'ex blocco sovietico, interessati alla nato solo come deterrente ad una nuova risurrezione dell'esercito russo. 

per prepararsi alle elezioni in grecia del 17 giugno

Reuters ha preparato un grafico interattivo per prepararsi alle elezioni in grecia del mese prossimo ...

allego il link: Greece Polls

L'Ubs lancia il suo "ultimatum" all'europa

Ubs non ci va tanto per il sottile oggi con questa nuova analisi ....

"...O abbiamo una confederazione Euro e un impegno per l'integrità del sindacato dei diciassette paesi o, ancora una volta, l'Europa continentale griderà  al "caos".


UBS - What If Grecia Goes

Il difetto nell'area euroL'euro in una sola volta incarna allo stesso tempo troppo governo e troppo poco. La moneta unica è priva di molte delle istituzioni in genere  necessarie in una unione monetaria . Allo stesso tempo, le istituzioni che esistono sono strutturate in maniera particolarmente rigida, e non presentano la capacità di adattarsi alle mutata condizioni della crisi dell'Euro.


Noi crediamo che la Grecia rimanga nell' Euro, in quanto i costi di un abbandono sono eccessivi sia per la Grecia che per la zona Euro. Se la Grecia pensa soltanto di uscire, i mercati, le società commerciali internazionali e dei depositanti delle banche ne anticiperanno le conseguenze. Questa anticipazione porterebbe con ogni probabilità al disordine economico. Questa si tradurrà, con tutta probabilità ad una cessazione del commercio internazionale nel senso convenzionale, all'incapacità del governo di sollevare eventuali finanziamenti sui mercati, e ad una corsa agli sportelli.
Il rischio di contagio

In caso di uscita greca, i rischi di contagio chiaramente esistono. Sembra che ci sia una grande quantità di compiacenza ufficiale circa la capacità del firewall. Il rischio sta nel contagio della corsa agli sportelli. Dovesse accadere è probabile che si concretizzino i rischi esistenziali per l'euro, piuttosto che di solvibilità e dei rischi di liquidità sui sistemi bancari. Se ciò si verifica, allora i sistemi di garanzia dei depositi Pan Euro(per quanto degni ed auspicabili) è improbabile che forniscano un rimedio. La possibilità di altre economie che seguano la Grecia in una partenza disordinata dall'euro a quel punto sarebbe molto alta- ed è questo il rischio che i politici si spera non vogliano correre.

A Maastricht per i tempi moderni

Se la crisi esistenziale dell'euro continua a crescere, molti passi saranno necessari per prevenire gli effetti di contagio. Una possibilità potrebbe essere quella di proporre un ammodernamento del trattato di Maastricht. Proprio come il trattato di Maastricht originale aveva fissato un calendario per realizzare l'unione monetaria, un moderno trattato di Maastricht potrebbe tracciare i passi necessari per correggere l'unione monetaria disfunzionale che esiste ora. Un piano credibile di azione che si impegni a continuare l'esistenza dell'unione monetaria apparentemente irrevocabile potrebbe ridurre il rischio politici di essere sopraffatto dalle forze centrifughe nella zona Euro.

Integrare o morire?Le opzioni gerche a questo punto stanno in una qualche rinegoziazione attenta dei piani di austerità (e, potenzialmente, la ristrutturazione del debito corrente di nuovo), o il fallimento con un ripudio effettivo del debito. Vi sono molti precedenti di fallimenti all'interno di un unione monetaria, per cui l'uscita non dovrebbe essere considerata automatica. Un default richiederebbe una ricapitalizzazione del sistema bancario (che è attualmente in corso) e un "prestito forzato" per finanziare il disavanzo primario di bilancio.

italia e spagna due borse in forte calo ...

Dopo aver visto la triste performance di atene, che ha perso dal suo massimo il 90% dshort ci mostra anche i risultati di italia e spagna. Non sono molto meglio ...

Il mib dal picco (18-05-2007) è sotto del 70,67% molto vicino (e forse in sorpasso) del suo punto più basso a -71,55%

i soldi scappano dalla periferia europea (italia inclusa)

Citigroup ha analizzato la fuga di capitali dalla periferia europea. "In Greece, Ireland, and Portugal, foreign deposits have fallen by an average of 52%, and foreign government bond holdings by an average of 33%, from their peaks. The same move in Spain and Italy, taking into account the fall that has taken place already, would imply a further €215bn and €214bn in capital flight respectively, skewed towards deposits in the case of Spain and towards government bonds in the case of Italy" In grecia,irlanda e portogallo i depositi esteri si sono ridotti di un 52% di media. I buoni del tesoro in mano estera di un 33% di media. Dovesse accadere lo stesso in spagna ed in italia significherebbe una riduzione di depositi per altri 429 miliardi di €.

tavola 7 chi ha i soldi depositati in italia
in giallo (la Bce in aumento)
in rosso (stranieri in calo)
in celeste (italiani)

tavola 8 chi ha in mano il debito italiano
in rosso (stranieri, quota incredibilmente alta ma in calo)
in giallo (le banche)
in blu (altre istituzioni finanziarie)
in celeste (altri italiani non finanziari)
in verde (banca d'italia)

tavola 9 andamento dei depositi italiani in mano estera (flussi)
in giallo (depositi bancari in mano estera, crollati)
in rosso (buoni del tesoro in mano estera, crollati)
in nero (nuovi depositi creati da stranieri, crollati)

studia che ti passa

negli Usa per la prima volta i disoccupati con laurea o college superano i loro colleghi con un'istruzione inferiore. Link  investors.com

illiquidità o insolvenza ?

Il sistema bancario è in una situazione di illiquidità o insolvenza ?.  Dopo 4 anni all'interno di questa "crisi" la risposta sembra propendere più per la seconda che la prima. (la differenza è che in stato di illiquidità i soldi li ho ma non liquidi, immobili o altri asset, in stato di insolvenza sono sul lastrico senza appello).
Nonostante 4 anni di immissioni di liquidità QE 1-2 /LTRO1-2/Operation Twist ecc ecc il sistema bancario fatica ancora a prestare liquidità all'economia reale senza richiedere come collaterale, altra liquidità. Un esempio lampante è stata la recente nazionalizzazione di Bankia, dopo che le banche spagnole hanno attinto non più tardi di un mese fa a circa il 50% dell'ultima tranche di finanziamenti all'1% dalla BCE.

Tra questi programmi di salvataggio, che devono permettere alle banche di ricapitalizzarsi al punto da poter riprendere la loro "normale" funzione, vi è stato per le banche Usa il TLGP (Term Loan Guarantee Program). Questo grafico bloomberg ci ricorda come le banche Usa a fine giugno 2012 debbano restituire circa 60 bln $ .... Chiederanno soldi al governo per ripagare i debiti al governo ? il cane pavloviano continuerà a mordersi la coda?

l'euro punta al ribasso

A venerdì scorso le posizioni ribassiste sulla moneta unica hanno raggiunto i -173.869 contratti. Il record massimo mai registrato dalla nascita dell'euro. I contratti short sono aumentati di 70.000 unità nelle ultime due settimane.

la borsa di atene ha fatto peggio di wall street nel 1929

In questo grafico di D.Short la comparazione tra la borsa di atene e wall street '29 su mille e trecento giorni di contrattazioni a partire dal 31-10-2007 per atene (il giorno del picco in positivo) e dal 3-9-1929 per il dow jones. Il triste record del 1929 non era facile da battere ma la borsa greca sembra avercela fatta. Ha infatti  perso l'89,94% del suo valore in poco più di 4 anni contro l'89,19% di wall street '29.