"La Cina ha riformato il settore elettrico nel 2002 passando da una sola azienda statale a 5 imprese (sempre di proprietà dello stato) chiamate (SOEs). Questa riforma ha migliorato di molto la trasmissione di energia elettrica che però resta ancora insufficiente. Oggi queste 5 compagnie gestiscono l'80% della produzione di energia elettrica mentre solo due compagnie gestiscono le griglie di trasmissione energetica (la Grid Corporation of China SGCC e la Southern Power Grid Company SPGC). I problemi esistono anche perchè le 5 aziende produttrici fanno molto affidamento al carbone il cui prezzo sta salendo. Tutto ciò crea una notevole disparità di copertura tra le aree interne (più povere) e quelle costiere (più ricche).
La Griglia elettrica è divisa in 5 blocchi che sono però mal connessi tra loro. Questo significa che l'energia prodotta in Tibet non raggiunge facilmente Shangai o Beijing. Ulteriori riforme ed investimenti statali saranno necessari. In un contesto economico che vede i numeri dell'economia cinese in netto rallentamento (pil stimato 2012 +7,5% rivisto al ribasso da un + 9%) (per maggiori info sulla Cina leggi : Considerazioni Geopolitiche sulla Cina)
