Gli ultimi dati dalla Bank of Greece segnano un calo dei depositi bancari (sia aziendali che di privati) del 32,5%. Se siamo già o no in un momento di "panico" e "corsa agli sportelli" è molto difficile da dire perchè i dati della banca centrale sono sempre in "ritardo" di un mese e mezzo circa. La realtà è che in questo caso "pompare" liquidità nel sistema greco potrebbe non essere sufficiente per evitare il "Bank Run". I correntisti greci non sono solo preoccupati dalla necessità di liquidi quanto anche dalla svalutazione che i loro risparmi potrebbero subire in caso di ritorno alla Dracma (la stima unanime è di circa un -50/60% nei primi 4-6 mesi). In argentina nel 2001 l'allora ministro delle finanze Domingo Cavallo per evitare il collasso e poter cambiare la valuta impedì i prelievi dai bancomat (corallito). Le operazioni condotte con assegni,carte di credito continuarono normalmente ma il contante "sparì" dalla circolazione inizialmente per 90 giorni (il corallito terminò ufficialmente solo un anno dopo nel dicembre 2002).