E dopo la spagna con la nazionalizzazione di Bankia i nuovi leader europei sembrano trovarsi nella ironica situazione di chi è stato votato per un cambiamento e in realtà continua con lo status quo (Obama, Rajoy e ora Hollande ?) .Il sunday times ha pubblicato una notizia secondo la quale l'importante Caisse Centrale du Credit Immobilier de France (3CIF) potrebbe essere nazionalizzata. Questa cassa insieme alle sua sorella CIFE (euromortgage) è al 100% una controllata di Credit Immobilier de France Development (CIFD). Quest'ultima a sua volta è controllata dal Procivis Group,
il 2° gruppo immobiliare a servizio completo (vendita, accesso al credito e altri servizi) di Francia.
Le obbligazioni della 3CIF erano fuori da ogni speculazione fino a quando un paio di settimane fa l'Autorité des Marchés Financiers and the Commission de Surveillance du Secteur Financier non ne ha sospeso gli scambi (senza alcuna motivazione ufficiale). Questo ha fatto immediatamente pensare ad una situazione critica. La motivazione in seguito è stata la mancata consegna dei dati di bilancio al 30 aprile. Probabilmente non sono riusciti a nascondere tutto quello che avrebbero voluto in tempo. Moody's ha fatto sapere alla cassa che se la situazione non viene "sanata" con un'acquisizione o "salvata" da aiuti governativi, il suo modello di business è insostenibile nel lungo periodo. Prevede pertanto un downgrade di 12 tacche. Questo significherebbe farla saltare. Qui sotto la scala Moody's (in alto dove si trova il suo credit rating , in basso dove sta andando ...)
Les echoes giovedì ha scritto che la banca è già in vendita in cerca di un acquirente con la HSBC come advisor per il buyer. (HSBC non ha confermato la notizia). La ricerca fino ad ora però non ha portato buoni frutti. I possibili acquirenti erano la Caisse d'Epargne e il Banque Postale. Entrambi hanno declinato l'invito. Nel Grafico sotto il "tonfo" dell'obbligazione 3CIF.
