Lance Robert di Streettalk Live, pubblica un interessante articolo su come l'economia Usa (e l'europa a ruota...) stiano entrando nel peggiore degli scenari possibili, La Deflazione. Dopo un paio d'anni di leggera crescita e una vaga impressione di stagflazione adesso l'economia sembra proprio puntare verso il basso e correre il rischio di avvitarsi in quella terribile morsa che è la deflazione.
"La deflazione deriva dalla debolezza della domanda di beni e servizi, cioè un freno nella spesa di consumatori e aziende, i quali poi attendono ulteriori cali dei prezzi, creando una spirale negativa. Le imprese, non riuscendo a vendere a determinati prezzi parte dei beni e servizi, cercano di collocarli a prezzi inferiori. La riduzione dei prezzi si ripercuote per le imprese sui ricavi, anch'essi generalmente in calo. Ne deriva il tentativo da parte delle imprese di ridurre i costi, attraverso la diminuzione dei costi per l'acquisto di beni e servizi da altre imprese, del costo del lavoro e tramite un minor ricorso al credito. Secondo keynes in tempi di crisi il risparmio è distruttivo perché se tutti risparmiano la domanda aggregata diminuisce e con essa diminuisce la ricchezza in quanto diminuiscono produzione e occupazione. dunque aumentando la massa liquida a disposizione si favirisce la speculazione e non gli investimenti . la tendenza al risparmio e alla accumulzione di denaro sono secondo keynes le caratteristiche peculiari della crisi".
Lance, prende spunto, per queste considerazioni, dall'analisi di un dettaglio molto importante. La velocità del denaro.
La velocità di circolazione del denaro mette in relazione le dimensioni delle attività economiche con la moneta in circolazione. La velocità della moneta è una delle variabili che determinano l'inflazione. In sostanza, se gira velocemente crea in flazione, se gira piano o non gira (pensate all'elica di un motore) deflazione e recessione.
(M2, la massa monetaria presa in considerazione in questo grafico viene di solito divisa in 0-1-2-3 a seconda che si considerino la sola liquidità in circolazione (M0) fino all'intera massa inclusi tutti i depositi (M2-3), le barre verticali indicano i periodi di recessione)
Anche la curva dei salari e stipendi non sembra un bel sorriso (anzi sembra proprio triste). Questo è un altro segnale preoccupante, meno soldi hanno in tasca i cittadini e meno spendono.
L'analisi continua puntando il dito su come le uniche 2 spinte inflazionistiche dall'inizio del millennio siano state nel settore immobiliare e in quello delle commodities.
Il denaro stampato con il QE 1 e 2 dalla federal reserve sembra essere, per ora, servito solo a far lievitare i prezzi della benzina...
Il suo vero scopo era quello di ridare solidità al sistema bancario e da lì, verso l'economia reale.
Ma il "buco" nel sistema è più grande di quanto si pensi e le banche accantonano le riserve per la loro sopravvivenza.
In questa statistica, il calo della velocità del denaro e l'aumento delle riserve bancarie.
Ritornando alla deflazione e a questo "mostro" che è necessario sconfiggere al più presto ;
Tra le principali cause di deflazione vi è la contrazione della quantità di moneta e la diminuzione della domanda aggregata.
La Fed non può avere sulle spalle la responsabilità di stampare moneta anche per l'Europa. Come già scritto in "forse la pazza idea di Berlusconi non è poi così pazza" e "al centro dell'uragano", la speculazione con i derivati sul credito a portato ad un "buco" abnorme che anche oggi è nascosto e fuori dai bilanci e di cui nessuno può con certezza quantificarne l'entità (basti pensare che PriceWaterHouseCooper ha chiesto 10 anni di tempo per poter analizzare accuratamente i bilanci di Lehman Brothers London dopo il crollo...)
L'unica soluzione (a parte un bel Reset e Restart)sembra risiedere nella possibilità di stampare fino a quando il sistema non possa riprendere a funzionare autonomamente (immaginatevi un massaggio cardiaco).
La liquidità tramite gli LTRO richiede un collaterale dato a garanzia dalla banca che chiede la liquidità alla Bce, tra non molto le banche europee non avranno più collaterale per ottenere questa liquidità.
Il problema è di solvibilità per l'europa non di liquidità (anche se la mossa degli Ltro, considerando i limitati poteri della Bce, è stata un colpo di genio da parte del buon Mario Draghi).
Intanto, tra poco iniziano gli europei di calcio.