Nonostante il Kamikaze fosse cittadino Svedese, l'attacco al bus con turisti Israeliani del 18/7 in Bulgaria non è altro che il proseguo di una guerra tra Israele e Iran iniziata da alcuni anni. Ripercorriamo alcuni passi salienti.
- 2006 l'ingegnerie nucleare Iraniano Ali- Reiza Asgari diserta e da qui ha inizio una nuova fase
- 2007 Iran prova a usare la carta Hezbollah
- 2012 Tbilisi Georgia (Attentato), Nuova Delhi (fallito attentato alla moglie di un diplomatico Israeliano mentre era passata a prendere i figli fuori da scuola), Bangkok (terroristi Iraniani esplodono un dispositivo improvvisato all'interno di un'abitazione mentre lo stavano preparando).
- Assassini vari di dissidenti Iraniani, Tadhar, Gelareh Bagherzadeh e molti altri ...
- Tentato assassinio dell'ambasciatore Saudita negli Usa (per svolgere il quale Teheran avrebbe cercato di rivolgersi al cartello messicano dei Los Zetas)
In questa fase l'Iran potrebbe spostare i suoi target da: diplomatici Israeliani all'estero e dissidenti Iraniani a semplici turisti / cittadini.
Isreale ha un approccio e delle competenze completamente diverse. Se gli Iraniani non riescono ad assassinare la moglie di un diplomatico a Nuova Delhi, Israele è stato capace di assassinare un ingegnere nucleare a Teheran (Mostafa Ahamdi-Roshan). I servizi Israeliani si muovono sempre con uno scopo preciso e sono letteralmente chirurgici nei loro attacchi. Hannno assassinato Generali all'interno di basi militari mostrando una capacità di operare in territorio nemico fuori dal comune.
Sicuramente la situazione è complicata e le tensioni in Medio Oriente non sono (per lo meno, nel breve periodo) destinate ad affievolirsi.
L'Italia ha storicamente degli ottimi rapporti con il mondo Arabo grazie anche a figure diplomatiche con grandi conoscenze geopolitche come per esempio (Mattei-Craxi-Andreotti), sicuramente possiamo fare la nostra parte, sia per quanto riguardo il dopo Al-Assad in Siria che per il rapporto Iran-Israele.