mercoledì 19 settembre 2012

Considerazioni sulla Geopolitica della Grecia


La Geopolitica è stata una materia proibita in Italia (come in tutta l'Europa occidentale e blocco comunista) dopo la fine delle seconda guerra mondiale. E' una materia che molto semplicemente relaziona i comportamenti degli individui ai territori che occupano, geografia-fisica-politica.
La Geopolitica nasce in Grecia con Tucidide, il quale analizzando in maniera molto lucida lo scontro tra Sparta e Atene nel "La Guerra del Pelopponeso" introduce delle fondamentali connotazioni geografiche per differenziare i 2 popoli e costruisce la narrazione togliendo dall'equazione Dio e qualsiasi altro intervento Divino... non male per l'epoca (V secolo a.c.)... molti non sono in grado di farlo nemmeno ora.
[quote|left]|Il percorso geopolitico Greco è una parabola discendente che arriva fino ai giorni nostri[/quote]
La Grecia è la patria del primo impero e di alcuni dei più grandi pensatori di sempre. Un pensiero libero non recluso da alcun percorso obbligato, libero da qualsiasi "forza maggiore", che ha spaziato in tutte le materie. Così come la pittura del rinascimento non sarà mai più eguagliata anche i pensatori Greci occupano il gradino più alto nell 'olimpo della filosofia.


Impero Macedone- Alessandro il Grande alla massima estensione
La Geografia Greca è quella di un paese montuoso, diviso e difficilmente accessibile. Le terre più fertili sono a nord in Macedonia Greca (Occidentale e Orientale) e Tessaglia. I trasporti e le comunicazioni non sono facili. Atene è ancora una città stato con oltre 4 mln di abitanti sugli 11 mln complessivi della Grecia.
La ricchezza Greca , potendo guardare in negativo la sua cartina, è il mare, non la terra. Le oltre 6.000 isole circondano e abbracciano una porzione di Mediterraneo orientale molto importante. Il Mar Egeo.
Mar Egeo
Le Isole strategicamente e Geopoliticamente più rilevanti sono anche i buffer di protezione, per cui a oriente Rodi, a sud Creta e ad Ovest Corfu' .
Grecia
Le linee di potenziale espansione Greca sono sul mare, sull'asse Ovest-Est, per cui da Corfu' alla Sicilia (Isola fondamentale per aprirsi al Mediterraneo Occidentale, regione che nemmeno noi Italiani possiamo dire di controllare.... leggi anche   Considerazioni sulla Geopolitica dell'Italia) e da Rodi a Cipro.  (I Romani quando conquistarono la Grecia da Ovest partirono proprio da Corfu').
Questa incredibile dispersione tra terra e mare ha da sempre rappresentato un grosso ostacolo  alla creazione di uno stato centralizzato funzionante, e  se i Greci pagano poche tasse allo stato non è perchè sono tutti evasori, vi sono anche dei motivi storico-geografici.
In ogni nazione, la mancanza di terre coltivabili e fiumi navigabili significa impossibilità di generare reddito e ricchezza, e perciò l'indebitamente (e/o il brigantaggio) per mantenere il controllo del territorio diventa inevitabile.  La geopolitica della Grecia è molto simile a quella di uno stato sudamericano equatoriale che data la povertà delle sue terre è costretto ad indebitarsi o delinquere per creare e mantenere le infrastrutture e gli apparati statali necessari.
Il percorso geopolitico Greco è una parabola discendente che arriva fino ai giorni nostri. Partendo dal primo grande impero moderno, ad un'area strategicamente molto importante per l'occidente (dalla fine delle 1° guerra mondiale fino al crollo del muro), ad un'area che ha perso ogni rilevanza strategica e che oggi è stata abbandonata.
I Greci dopo il crollo del muro non hanno capito il cambiamento, o meglio, forse lo hanno capito benissimo ma non hanno voluto accettare di aver perso così tanta importanza sul piano internazionale, e hanno continuato a spendere ed indebitarsi per poter mantenere uno status da paese occidentale del primo mondo e poter rivaleggiare con la ricca Turchia (da sempre la loro prima minaccia naturale).
L'apparato militare Greco è stato per molti anni finanziato con cifre altissime (6% del pil annuo ora tagliato a meno del 3%). La marina e l'aviazione Greca sono state di primo livello per molti anni (in particolare l'aviazione dotata di ottimi piloti e mezzi). Il colpo di Stato e la dittatura dei colonnelli (21-4-1967 - 1974) è un chiaro segno della forza militare Greca e di come episodi del genere potrebbero anche ripetersi nel breve periodo.  La dittatura militare terminò quando un tentativo di rovesciare il governo Cipriota  portò la Grecia ad un passo da uno scontro con la Turchia. (per approfondire leggi anche Considerazioni sulla Geopolitica di Cipro)
La rilevanza Geopolitica della Grecia oggi è stata sostituita da Cipro, in una strategia di contenimento Russo e controllo del Levante, quest'ultima è diventata più importante.
E così arriviamo ai giorni nostri, ad una Grecia che con l'aiuto di Goldman Sachs trucca i conti (non è stata l'unica, anche l'Italia ha avuto la sua buona dose di bei consulenti finanziari e derivati ) per poter entrare nell'Euro e restare nel mondo che conta. Oggi dopo la crisi del 2007 il casinò della finanza ha scoperto il Bluff dell'Euro e la Grecia sarà la prima nazione ad essere chiamata alla cassa a saldare il conto. Il risultato sarà inevitabilmente una rivolta sociale da parte di tutti quei cittadini e lavoratori che non hanno capito cosa sia successo, hanno creduto alle menzogne della classe dirigente e ora si ritrovano vuoti di denaro ma pieni di rabbia.
Speriamo di poter trarre qualche insegnamento da questa moderna tragedia Greca.