martedì 9 ottobre 2012

L'Inghilterra si chiama sempre più fuori


Riguardo al possibile (probabile) veto sul budget europeo....

Londra ha sempre creduto poco all'Euro-calderone.... (leggi anche la profezia di Margaret Tatcher sull'Euro) e sembra voler continuare su questa linea. Nonostante abbia anche ricevuto notevoli vantaggi dall'unione economica, questo per il governo Cameron è un buon momento per alzare la voce nelle negoziazioni e ri-prendersi alcune delle sovranità passate a Bruxelles.

L'Inghilterra è il secondo maggior contributore all'Unione Europea dopo la Germania e da sempre lamenta come i costi siano superiori ai benifici (per esempio la politica agricola comunitaria o anche quella riguardante la pesca che ha costretto Londra a condividere le proprie acque con il resto d'Europa).

L'ultimo sgarro è del novembre 2011 quando Cameron facendo infuriare Sarkozy non firmò il Fiscal Compact.... ricordate la conferenza di Nicolas tutto stizzito...

Il ruolo di Londra consiste nel mantenere (con un piede dentro e uno fuori) una forma di Controllo sull'Unione Europea per evitare che possa nascere qualche potenza continentale in grado di minacciare le sue isole.

O molto più semplicemente il ruolo geopolitico dell'Inghilterra è, come descritto da James Monroe un paio di secoli orsono, Fare da Tappo Su un Vaso pieno di Scorpioni ....