In vista delle prossime elezioni, se siete indecisi, cercate di fare chiarezza partendo dai ragionamenti più semplici.
1)L'Italia è nella crisi socio-economica più grave dalla fine delle seconda guerra (questa come prospettive è anche peggio, in un caso uscivamo da una guerra, ora stiamo creando i presupposti per arrivarci)
2)Quando gli esseri umani non sono felici all'interno di una determinata situazione, la prima cosa che fanno è cambiare.
3)Ogni essere umano riesce a dare il meglio di se stesso quando ha ben chiaro che il suo tempo in una determinata situazione è limitato, quando crede le cose siano per sempre si siede e molla l'osso.
4)Rinnovare la fiducia a chi occupa il parlamento da oltre 20 anni (a prescindere dai programmi) è un errore sistematico (in metrologia per ridurre l'errore sistematico, bisogna semplicemente cambiare lo strumento).
5)L'astensione non è un'opzione perchè non esiste un quorum, se anche votano in 3 gatti, il parlamento lo fanno lo stesso (nell'ordinamento italiano non è previsto alcun quorum strutturale per le elezioni politiche e per il referendum confermativo di cui all'art. 138 della Costituzione).
6)Non esiste un voto utile e/o inutile perchè non siamo di fronte a due schieramenti e il bipolarismo (sarebbe bello ma..) in Italia è una realtà ormai lontana.
Votate chi vi pare, ma se volete cambiare e pensate di chiederlo a chi siede in parlamento da decenni, siete quantomeno degli illusi.
errare humanum est, perseverare autem diabolicum