Gli esseri umani non nascono consapevoli della realtà.La realtà e la "normalità" sociale che viviamo la impariamo attraverso dei simboli. Maggiore è la forza con la quale ci teniamo appesi a questi simboli e maggiore sarà la nostra illusoria sensazione di sicurezza e appartenenza. Una squadra di calcio, una religione, una nazione, un partito, una comunità ecc ecc.. sono idee che non rappresentano la realtà dell'individuo ma bensì una fuga da esso attraverso la creazione di un'architettura nella quale trovare il nostro spazio,affogare il senso di solitudine e di ansietà.
Chi uccide (e si uccide) in nome di "D-io" o di un'Idea (e nella storia lo hanno fatto in parecchi, dai crociati ai nazisti) è una mente sacrificata, consumata come propaganda vivente di un simbolo irreale.
In sintesi, follia allo stato puro.