Il flusso migratorio in Europa ha una direzione ben precisa. Si scappa verso il Nord, sia all'interno del continente che dall'esterno verso l'interno.
Quindi dai paesi del sud-europa, in ginocchio per la depressione economica del continente, la conseguente disoccupazione e pressione fiscale, si fugge verso il nord più ricco. E dall'Africa, verso il sud-Europa e quindi verso il trattato di Schengen e la conseguente libertà di movimento.
L'unione Europea sta quindi sperimentando la fragilità della burocrazia di fronte al flusso migratorio che spinge come un fiume in piena su fragili argini.
Nel grafico il trend delle richieste di Asilo in Europa