In questa infografica via visual capitalist ripercorriamo la breve ma intensa storia dei BitCoin.
Dalla nascita della rete ci sono stati molti tentativi di creare una moneta virtuale. Nessuno era riuscito però ad evitare il rischio del "double spending" (essendo la moneta virtuale un codice, questo codice poteva essere duplicato ed utilizzato più volte).
BitCoin riesce a bypassare questo problema utilizzando una "block chain" (un registro contabile pubblico decentralizzato nel quale ogni transazione deve essere verificata e pubblicata su tutti i computer della rete, leggi anche: capire i bitcoin prima parte).
Ad oggi Bitpay ha annunciato di aver superato quest'anno oltre 100 milioni di dollari di transazioni in BTC, la base dei negozi e servizi è salita a 15.500 in oltre 200 paesi.
Intanto le più grandi banche del mondo (vedi Jp Morgan) hanno provato a depositare dei brevetti per emettere la loro valuta virtuale. Ad oggi i 175 brevetti presentati da Jp Mortimer sono stati tutti respinti per mancanza d'innovazione tecnologica rispetto a quanto già esistente (jp morgan monopoly money).
Per quanto riguarda l'Euroscempio e le cryptovalute, visto che non riusciranno a controllarle, faranno l'unica cosa che sanno fare... TASSARE.