A cura di Guido Rovatti
Ci ha portato
a teatro, e ci ha fatto dormire come
fossimo a teatro.
Non fosse per
una qualche telefonata che spezza la noia e per la colonna sonora che ha reso
possibile non dover fare ricorso a sostanze stupefacenti per rimanere svegli,
non sarebbe neanche “cinema”.
Trama:
ci sono 2
persone che stanno facendo teatro, e mentre fanno teatro saltellano dentro e
fuori dalle loro vite, al punto che i ruoli che interpretano finiscono col
coincidere con ciò che sono realmente (banalissimo processo di identificazione
e transfert), poi c’è un ribaltamento di
ruoli (ancora una lezione di psicologia di base).
(se volete
approfondire la psicologia vi consiglio di leggere “Il contrasto tra Freud e
Jung”, imparerete molto di più che guardando questo film (?))
Grazie a Dio,
Alexandre Desplat (con le sue ottime musiche) ci tiene a “galla”.
Emmanuelle Seigner e Mathieu Amalric recitano alla
perfezione, bravissimi, con intensità ed in maniera eclettica (sono in 2 ma
fanno il lavoro di 5, e lo fanno bene)
.
Emmanuelle
Seigner è ancora bella, o meglio, affascinante e coinvolgente, una femme fatale capacissima di passare dal
dolce all’acido,di attrarre sessualmente,di stimolare perfino il senso
dell’umorismo: completa e perfetta per la parte, di colei che recita la parte
della Venere in Pelliccia (ndr : non è uno scioglilingua e nemmeno un errore di
battitura).
Mathieu
Amalric (o meglio, la proiezione di Roman Polanski) sembra davvero
Roman Polanski: in stato di grazia.
(Nota storica : La madre di Mathieu Amalric nacque in Polonia da genitori ebrei,
e si trasferì in Francia prima della Seconda
guerra mondiale; proveniva dallo stesso villaggio
della famiglia di Roman Polanski…)
Con questo lavoro meta-cinematografico “Venere in
pelliccia” (romanzo erotico dell'autore austriaco Leopold von Sacher-Masoch)
Polanski ha il merito di far conoscere (per chi già non la
conosceva) questa opera letteraria mondiale, il nome del cui autore darà la
definizione attuale di masochismo.
That’s it…
N.B.: Venus
in Furs ha ispirato anche il grande gruppo Rock “The Velvet Undergound”, il quale ha inserito una traccia “Venus in
Furs” (tra le più famose) nel suo album
di rilevanza storica assoluta (album di debutto del 1967 - The
Velvet Underground & Nico).