venerdì 3 gennaio 2014

I forconi e l'antisemitismo ?



Hanno suscitato molto scalpore anche sui media internazionali le frasi definite "antisemite" di Zunino, leader dei forconi.

Cosa ha detto Zunino ?

Ha descritto l'Italia come "Schiava di ricchi banchieri ebrei"

Italy's Jewish communities have hit back at the spokesman of the anti-austerity Pitchfork movement, who described Italy as being "enslaved by wealthy Jewish bankers".
via international business times

Renzo Gattegna capo della comunità ebraica si è subito afrettato a definire la frase come "delirante".



La frase di Zunino invece, se spogliata della parola "ebrei", è corretta. L'Italia e l'Europa sono schiave di tecnocrati banchieri il cui piano del "mercato unico" fin dai tempi di Monnet e Delors è sempre stato disegnato per agevolare le multinazionali e permettere a pochi player economie di scala globali.

Fin dall'inizio era chiaro agli architetti di questa opera (tra le più antidemocratiche della storia recente) che con l'apertura al mercato unico i capitali si sarebbero diretti verso le aree regionali più profittevoli (la grande pianura europea e quindi la Germania). I paesi più penalizzati sarebbero stati quelli agli estremi (portogallo, italia, scozia, grecia ecc).

Con l'avvento di internet le informazioni sono più difficili da manipolare (wikileaks docet) e allora è veramente possibile bollare come "delirante" una frase che definisce una nazione schiava di pochi banchieri privati ?

Dall'inizio della crisi abbiamo assistito al più grande trasferimento di ricchezza dal ceto medio-povero verso i ricchi della storia dell'umanità. Oltre 550 miliardi di euro sono stati "regalati" (all'1%) alle insolventi banche europee. Questi soldi che vengono creati da banchieri privati e consegnati a banchieri privati sono DEBITO per gli stati e per i CITTADINI, soldi che devono essere recuperati attraverso una politica fiscale (o austerità) che continua a mietere vittime come una guerra.

Ma il sistema bancario occidentale (che è fallito nel 2008) non si discute, va tenuto in piedi A QUALSIASI COSTO.

La storia ci dirà quale prezzo sono ancora disposti a pagare 320 milioni di cittadini.

In conclusione Zunino ha sicuramente sbagliato a nominare la parola "ebrei" e a farne una questione razziale, ma attenzione il razzismo non è accettabile in nessuna direzione. Non è accettabile quando una "razza" viene incolpata di qualche presunto crimine ma non si accetta nemmeno quando una "razza" ha la tendenza a proclamarsi superiore o "eletta".

Ogni qualvolta gli esseri umani sono spinti a dividersi (in superiorità o inferiorità a seconda dei punti di vista) per razza o religione dimostrano sempre una grossa stupidità e miopia.

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