martedì 21 gennaio 2014

Le rotte di approvvigionamento Cinese

Le rotte di approvvigionamento energetico Cinese


Dallo scorso ottobre la Cina ha sorpassato gli Stati Uniti come importatore netto di Petrolio (6.3 MM di barili per giorno contro 6.24 MM bpd) e questi numeri sono destinati ad aumentare.

La Cina è protagonista di un Boom economico senza precedenti, fino al 1993 era un'esportatore di energia ora deve acquistare il 58% del petrolio utilizzato ed entro il 2030 la percentuale salirà al 75%.




Beijing guarda principalmente al Golfo Persico, Africa, Russia e Asia Centrale. Uno dei principali obbiettivi della strategia geopolitica Cinese è quello di alleviare la sua dipendenza dal Mare Cinese meridionale e lo Stretto di Malacca. Nuove linee e oleodotti sono in costruzione, in particolare uno in partenza da Kyuakpya via Burma fino a Kumming sarà terminato quest'anno. Il petrolio per questo oleodotto proverrà dall'Arabia Saudita.

Per quanto riguarda il gas naturale, il 46% delle importazioni proviene dal Turkmenistan via Kazakhstan e Uzbekistan. Questi gasdotti trasportano attualmente 40 billioni di metri cubi di gas, Beijing sta negoziando con Mosca un'espansione per portarle a 69 bilioni di metri cubi.

Lista dei fornitori di Petrolio alla Cina
Aree "calde", nelle quali la Cina sta contestando una sovranità che al momento non ha.


Per questo motivo il mar cinese meridionale, lo stretto di Malacca, lo stretto di Hormuz e l'area del Pacifico orientale sono oggi, geopoliticamente, alcune delle zone più importanti del mondo.

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