Una delle più belle Sinfonie di Mahler, la terza parte (Adagietto in Fa Maggiore) è veramente una delle soluzioni musicali più sublimi del '900.
L'unica sinfonia sulla quale tornerà più volte lungo il corso della sua vita. Come se non ne fosse mai soddisfatto. Presentata per la prima volta nel 1904 a Colonia è divisa in 3 parti e 5 movimenti. Molto interessante è contestualizzare nel tempo storico questa musica. All'inizio del '900 il mondo ha subito un cambio di marcia a livello intellettuale prima e artistico poi, incredibile. Freud (l'interpretazione dei sogni 1899), Einstein (Teoria della relatività 1905) il Cubismo (1908) e... Mahler.
Tra l'altro Freud e Mahler si incontrarono quando lui si trovò in un momento di forte sconforto dovuto alla scoperta del tradimento da parte della moglie più giovane di vent'anni. Fu però una volta sola e Freud non ebbe propriamente il tempo per analizzare a fondo quella mente di genio.
Di seguito una della migliori interpretazioni. La filarmonica di Chicago diretta da Barenboim (al min 45.00 inizia l'Adagietto).
Parlando di Mahler poi non si può non citare i vari compositori moderni alla John Williams che vengono ricoperti di premi e onoreficenze per "saccheggiare" a piene mani idee di almeno 70 anni prima (per quanto riguarda Guerre Stellari per esempio o tutti gli altri film di Spielberg).
L'unica sinfonia sulla quale tornerà più volte lungo il corso della sua vita. Come se non ne fosse mai soddisfatto. Presentata per la prima volta nel 1904 a Colonia è divisa in 3 parti e 5 movimenti. Molto interessante è contestualizzare nel tempo storico questa musica. All'inizio del '900 il mondo ha subito un cambio di marcia a livello intellettuale prima e artistico poi, incredibile. Freud (l'interpretazione dei sogni 1899), Einstein (Teoria della relatività 1905) il Cubismo (1908) e... Mahler.
Tra l'altro Freud e Mahler si incontrarono quando lui si trovò in un momento di forte sconforto dovuto alla scoperta del tradimento da parte della moglie più giovane di vent'anni. Fu però una volta sola e Freud non ebbe propriamente il tempo per analizzare a fondo quella mente di genio.
Di seguito una della migliori interpretazioni. La filarmonica di Chicago diretta da Barenboim (al min 45.00 inizia l'Adagietto).
Parlando di Mahler poi non si può non citare i vari compositori moderni alla John Williams che vengono ricoperti di premi e onoreficenze per "saccheggiare" a piene mani idee di almeno 70 anni prima (per quanto riguarda Guerre Stellari per esempio o tutti gli altri film di Spielberg).