Lost in the Dream (18-03-2014): Terzo disco per la band di Filadelfia, progetto del cantante, autore e produttore Adam Granduciel.
Ero rimasto piacevolmente colpito da "Slave Ambient" del 2011 e quindi sono andato ad ascoltarmi subito il suo nuovo lavoro.
Adam è un grande fan di Tom Petty, Bob dylan e i classici menestrelli Usa. In questo lavoro si sentono anche parecchie influenze di Brian Ferry e Bruce Springsteen (la prima traccia Under the Pressure apre come Don't Stop the dance, Suffering ha il sax di Secret garden).
La Musica con la quale accompagna le sue storie è però sempre ben prodotta, presente e strutturata.
Il disco non sarà molto innovativo da un punto di vista artistico e nemmeno un grande successo commerciale, ma stiamo parlando di un autore onesto che sa fare il suo mestiere e si ascolta molto bene.
Nel suo modo di scrivere sono particolarmente piacevoli le pause (intervalli) che lascia durante il cantato (molto più simili a Petty che Dylan).
A questo link potrete ascoltare il disco in anteprima.
Listen: LOST IN THE DREAM