La ripresa economica, si dice, negli Stati Uniti sia già ripartita. Come al solito più che di ripresa economica si tratta di una strada intrapresa verso un cambiamento epocale. La classe media totalmente spazzata via, i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. So che sembra uno slogan da piazza ma è quello che realmente sta accadendo in maniera molto oggettiva. Se la ripresa fosse reale sarei ben contento di poterlo scrivere.
Diamo un'occhiata ai posto di lavoro creati negli Usa dopo il 2008 (in giallo). Notiamo subito come le occupazioni di media retribuzione siano state rimpiazzate con lavori da mc-donalds a basso reddito. E la fascia che è stata letteralmente falciata è proprio quella media.
In questo altro grafico diamo uno sguardo al calo della produzione dal 1941 ad oggi.
La grande crisi finanziaria è stata causata appunto, dalla sovradimensione della finanza sull'economia reale e dalla incredibile scorrettezza degli operatori bancari. La risposta è stata quella di salvare il sistema senza modificarlo, rendendolo ancora più grande e potente. Soluzione che nell'immediato è sembrata la meno dolorosa ma che nel medio periodo getta le basi per una crisi di dimensioni ancora maggiori.
In questo grafico l'aumento degli Assets in mano alle 5 principali banche Usa post-crisi (in verde).
I debiti stanno crescendo e passando di mano, vengono spostati dal breve al medio lungo periodo. Si tolgono dai bilanci delle banche e vengono messi sulle spalle dei figli che ancora devono nascere.
In questo grafico l'aumento della montagna di Debito (al confronto il 1929 è una collinetta)
E ora l'altra parte del problema. Abbiamo detto che il debito viene spostato dalle banche alle nazioni, sui cittadini e sui figli del futuro. I dati demografici sono però in continuo calo, i costi sociali aumentano e la riduzione delle nascita accrescerà la quota pro-capite di debito per ogni cittadino.
In questo grafico il calo delle nascite (in rosso l'unico periodo di aumento la generazione dei Baby Boomers)
E qui vediamo l'aumento dei costi sociali...
Comunque non disperiamo, la ripresa un giorno ci sarà sul serio. Solo, è molto probabile che bisognerà passare attraverso qualcosa di spiacevole prima. Gli Americani sanno da sempre (... l'hanno imparato dai Romani) che non c'è niente di meglio della guerra per stimolare l'economia.
via Gerold's Blog
Diamo un'occhiata ai posto di lavoro creati negli Usa dopo il 2008 (in giallo). Notiamo subito come le occupazioni di media retribuzione siano state rimpiazzate con lavori da mc-donalds a basso reddito. E la fascia che è stata letteralmente falciata è proprio quella media.
In questo altro grafico diamo uno sguardo al calo della produzione dal 1941 ad oggi.
La grande crisi finanziaria è stata causata appunto, dalla sovradimensione della finanza sull'economia reale e dalla incredibile scorrettezza degli operatori bancari. La risposta è stata quella di salvare il sistema senza modificarlo, rendendolo ancora più grande e potente. Soluzione che nell'immediato è sembrata la meno dolorosa ma che nel medio periodo getta le basi per una crisi di dimensioni ancora maggiori.
In questo grafico l'aumento degli Assets in mano alle 5 principali banche Usa post-crisi (in verde).
I debiti stanno crescendo e passando di mano, vengono spostati dal breve al medio lungo periodo. Si tolgono dai bilanci delle banche e vengono messi sulle spalle dei figli che ancora devono nascere.
In questo grafico l'aumento della montagna di Debito (al confronto il 1929 è una collinetta)
E ora l'altra parte del problema. Abbiamo detto che il debito viene spostato dalle banche alle nazioni, sui cittadini e sui figli del futuro. I dati demografici sono però in continuo calo, i costi sociali aumentano e la riduzione delle nascita accrescerà la quota pro-capite di debito per ogni cittadino.
In questo grafico il calo delle nascite (in rosso l'unico periodo di aumento la generazione dei Baby Boomers)
Comunque non disperiamo, la ripresa un giorno ci sarà sul serio. Solo, è molto probabile che bisognerà passare attraverso qualcosa di spiacevole prima. Gli Americani sanno da sempre (... l'hanno imparato dai Romani) che non c'è niente di meglio della guerra per stimolare l'economia.
via Gerold's Blog