Recensione Nymphomaniac (2013, in Italia aprile 2014) Ultimo lavoro di Lars Von Trier. Il film racconta la storia della protagonista Joe che, trovata ferita in un vicolo dal signor Selingman, viene curata e accompagnata a casa di quest'ultimo dove inizierà il racconto della sua vita sessuale e ninfomane.
Il film è, come molti lavori di Trier, concentrato sull'analisi psicologica. Quindi lo studio del "cosa" e il "perchè" noi stiamo pensando quando compiamo delle azioni. Il signor Selingman ricopre il ruolo dello psicologo che spesso, durante il racconto, crea dei parallelismi con la natura. Cercando così di assolvere il senso di colpa della ninfomane che non riesce a provare sentimenti. Il film esplora la sessualità femminile liberandola da ogni "dogma" educazionale, comportamentale o religioso e mostrandocela in tutta la sua incredibile potenza. La ninfomane scaravolta palesemente, e non solo subliminalmente, il ruolo predatore - preda. Catturando e utilizzando gli uomini come oggetti da sottomettere alle sue fantasie. In sostanza, i suoi innumerevoli rapporti sono masturbazioni durante le quali non riesce ad uscire dalla sua solitudine psicologica. Considerando i problemi odierni legati alla sessualità adolescienziale e non, alimentati anche dall'esasperazione dell'edonismo e del narcisismo mediatico sociale (vedi cultura del "selfie", baby squillo ecc ecc), la pellicola di Lars Von Trier è un film molto importante.
A livello cinematografico, pur non aderendo più strettamente al Dogma 95, Trier dirige i film continuando a "schiaffeggiare" (a livello tecnico) la finzione Hollywoodiana. Ottima la figlia di Jane Birkin e Serge Gainsbourg nel ruolo di protagonista e anche la giovane Stacy Martin. Interessante cameo della Thurman, anche se inutile ai fini della narrazione. Sembra quasi un "aiuto" che Trier vuole dare alla Thurman, permettendole di mostrare abilita' recitative laddove la bellezza sta svanendo.
Voto 8 1/2
Il Vol 2 è il proseguo del racconto della protagonista attraverso le varie categorie, interracial, gangbang, bondage, pissing, ecc ecc.. dovrebbe essere la parte scioccante ma considerando che oltre il 40% della rete è pornografia non c'è niente di nuovo. Ai fini della narrazione questo Vol 2 è totalmente inutile.
Voto 0