Recensione "Come un tuono" 2013 : Film drammatico di Derek Cianfrance con Ryan Gosling, Bradley Cooper ed Eva Mendes.
La storia è molto da cinema realista noir poetico e sociale in stile Francese. Il personaggio di Gosling potrebbe tranquillamente essere interpretato da un Jean Gabin anni '30. Luke il bello (Ryan Gosling) è uno stuntman motociclista che durante una serata ad Altmont incontra una sua vecchia ex (Eva Mendes). Poco prima di ripartire scopre di essere il padre di suo figlio e decide di abbandonare il circo per restare a prendersene cura. Romina (Eva Mendes) è combattuta. Avendo già iniziato una relazione con un uomo più affidabile, ma molto meno affascinante, decide di allontanare il giovane motociclista. Durante la prima parte del film la narrazione si sviluppa sulla figura di Luke e di come il suo essere sbandato, ma con buone intenzioni, lo porterà a farsi uccidere da un poliziotto durante una rapina. La seconda parte racconta invece la storia di Avery Cross (Bradley Cooper) e del suo senso di colpa per avere ucciso il motociclista sparando il primo colpo. La regia è buona, la sceneggiatura molto buona e il cast è tutto più che credibile. Da notare come a livello recitativo la piccola parte di Ray Liotta esca nettamente dal mazzo sulle altre. La capacità di un attore si misura su quello che riesce ad esprimere nel silenzio e a Ray Liotta, da quando entra in scena per la prima volta, bastano due sequenze uno sguardo e un sorriso per mostrarci quanto sia marcio e corrotto il suo personaggio.
Nel complesso la storia è vecchia di un secolo ma il film è bello.
Voto 7