In un precedente post ho spiegato perchè la Strategia Usa contro l'Isis è destinata a fallire e le analogie con gli errori di Mcnamara (amministrazione Kennedy,Johnson,Nixon) in Vietnam. Approfondiamo qui i due momenti storici come sempre accade su questo blog, in maniera veloce e pragmatica senza troppi fraseggi (in tipico stile italico):
I 3 principali errori Usa in Vietnam:
- - Venne giudicata male la minaccia Comunista
- - Gli Usa la interpretarono come una Guerra di "Aggressione", Comunisti contro i Vietnamiti del Sud; Era in realtà una guerra civile.
- - Vennero adottate tattiche e strategie militari più consone a combattere l'Unione Sovietica in Europa che dei guerriglieri nella giungla del sud-est asiatico.
Gli errori Usa in Vietnam, se pur gravi, sono in parte comprensibili considerando il momento storico. Tutti i membri dell'amministrazione Usa avevano combattuto la seconda guerra mondiale e nelle loro orecchie ancora riecheggiavano le parole di Churchill "Le lentezza nel contrastare Hitler è costata milioni di vite che si potevano salvare".
Gli Usa non avrebbero più commesso quell'errore, e questa ferma volontà gli portò a male interpretare la minaccia comunista in Vietnam, vedendola come un passaggio per conquistare il sud-est asiatico e da lì il mondo.
La strategia Usa in Medio Oriente:
- - Gli Usa vogliono uscire dalla "Palude" Medio Orientale per ritornarci solo se "Chiamati" e "Implorati". Non vogliono fare la parte della potenza colonizzatrice additata di ogni colpa.
- - Gli Usa vogliono creare una stabilità politica che permetta agli Stati Arabi di contrastare in primis gli estremismi Jihadisti.
Al momento nessuna di queste due condizioni è presente in Medio Oriente, Obama ha affrettato il ritiro totale delle truppe Usa nel 2011 per avvicinarsi al 1° punto ma ha creato i presupposti per la prolificazione estremista in nord Iraq.
In un area che non conosce stati secolarizzati ma solo stati Teocratici, Tribali e Regni non si può scindere la questione politica da quella religiosa:
- - In Medio Oriente si combatte una guerra religiosa all'interno della stessa religione, una specie di guerra santa tra fratelli Sciiti contro Sunniti.
- - In questa guerra L'Isis e gli estremisti incolpano gli Stati Uniti di rappresentare la forza aerea e l'appoggio militare degli Sciiti e li vedono entrare di fatto nel loro conflitto religioso.
La soluzione alla questione Medio Orientale
La soluzione alla questione Medio Orientale è "nascosta" nell'interpretazione Religiosa del Corano e nella modifica della struttura del Sacerdozio. Da mobile a Piramidale. L'Islam ha bisogno di una Istituzione e una figura di rilievo per l'interpretazione del loro testo Sacro che riesca a delineare uno standard per i fedeli. Così come può esserlo Papa Francesco, il Dalai Lama, la Regina Elisabetta (Arcivescovo di Canterbury) o il Patriarca Cirillo I.
E' necessario provvedere alla creazione di una "Chiesa" o di un "Papato" Islamico di riferimento per tutti i mussulmani moderati nel mondo.
I Mussulmani hanno un rapporto diretto con Allah non mediato da alcun sacedozio. Questo rapporto si fonda sulla conoscenza, dunque chi studia ed è più preparato nelle scienze religiose ed ha anche una grande cultura generale per mettere in pratica l'Islam nel contesto in cui vive, diventa un'atutorità religiosa che insegna l'Islam dando risposte ai dubbi dei fedeli.
La loro religione non ha alcuna autorità piramidale fissa, ma l'autorità è mobile e specializzata nelle diverse branche del sapere. I sapienti Islamici si possono quindi comparare a dei professori universitari, ognuno con la sua competenza (e quindi anche la Jihad diventa una competenza). I Mussulmani non hanno bisogno di alcun sacerdote per compiere i loro riti, nemmeno per i matrimoni o funerali. Chiunque può essere un'Imam, che significa che sta davanti alla preghiera, e a chiunque può capitare di esserlo. Ogni moschea sceglie il proprio Imam in base alla preparazione.
Fino a quando qualche pazzo potrà decidere di insegnare il Corano a piacimento spostando la barra dell'estremismo sempre un passo più in là non ci potrà mai essere la Pace nel mondo Arabo e le uniche cosa durature continueranno sempre ad essere i ricatti i conflitti e gli omicidi.
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