Part 4
- Siamo le nostre invenzioni
- Siamo quello che vediamo
- Diventiamo quello che vogliamo
- Vogliamo quello che vediamo
- Gli algoritmi rappresentano il nostro modello di efficienza
- Gli algoritmi rappresentano il nostro modello di conoscenza
- Non è fondamentale concentrarsi sul significato del linguaggio
- E’ fondamentale concentrarsi sugli effetti del linguaggio
- Non è importante quello che dico ma quanto quello che dico mi condiziona, mi modifica
- L’uomo che non trascorre tempo con il proprio pensiero è un uomo dimezzato, incompleto
- L’uomo che si nutre e approfitta del pensiero altrui è un uomo dimezzato, incompleto
- L’uomo in grado di entrare in empatia con gli altri restando solo è completo
- La
nostra esperienza di vita contemporanea è costruita su immagini e
algoritmi.
- Fingi
fino a quando non riesci, fingi fino a quando non diventi ciò che hai
scelto di fingere.
- L’uomo ha bisogno di crescere, di espandersi, come l’universo. Senza soluzione di continuità
- L’uomo può scegliere come riempirsi e crescere. Può farlo ingerendo e assumendo sostanze, cibi, liquidi, conoscenza. Può farlo accumulando oggetti. Può farlo in entrambi i modi. Sarà sempre insoddisfatto. Solo la fine della vita porterà pace a questa necessità di espansione continua.
- Il linguaggio è la base delle nostre credenze e dei nostri errori
- Grande non è sempre bene e piccolo non è sempre male
- Non esistono ricordi silenziosi
- L’uomo ha creato Dio ma dopo aver visto che non funzionava bene ha creato l'Algoritmo