Ok, l'ho visto anch'io... Ed è andata proprio come temevo.
Ho rischiato di cadere in un sonno profondo dopo pochi minuti.
Walt Disney ha fatto quello che doveva fare, ha trasformato un'interessante saga, con una profondità artistico culturale stranamente rilevante in relazione alla magnitudine del successo, in un prodotto per bambini.
I dialoghi sono quelli che potete sentire in una qualsiasi scuola materna.
Il concetto di "Forza" è ridotto ad un pulsante da schiacciare a comando che i protagonisti spadroneggiano senza alcuna consapevolezza.
I neri e le donne sono i nuovi presidenti dell'impero (manca Donald Trump...).
E non si resta mai per più di un minuto senza un combattimento o un inseguimento.
Interessante invece l'incredibile potenza di marketing e merchandising dispiegata per l'occasione.
Dalle automobili agli sturacessi è oggi possibile trovare la griffe di Star Wars su praticamente qualsiasi oggetto di consumo.
Gli studios a Hollywood girano ormai da alcuni anni su questo nuovo concetto di markettizzazzione dei loro prodotti. Creare film con budget mastodontici (300 milioni tra produzione e commercializzazione è ormai l'entry level) da scaricare sul mercato con una potenza di fuoco tale da non poter essere ignorati.
Il tema e soggetto del film ? per facilitare ancora di più la "penetrazione" devono essere ovviamente già noti e conosciuti.
Così nascono tutti i vari sequel su eroi, eroine e saghe varie.
Il theme principale di Star Wars resta comunque il rapporto con i genitori ed in particolare con il padre, ricordate il famoso... "io sono tuo padre..." . Concetto, non proprio originalissimo, ripreso da Sofocle e il suo Edipo Re del 430 a.c.
Qui sotto ne allego una bellissima rappresentazione con protagonista Massimo Foschi, grande attore.
Se avete voglia di vederlo date un'occhiata a quando Edipo capisce di essere figlio di Laio, il momento in cui la tragedia raggiunge il suo apice.
Tra l'altro, ironicamente, Massimo Foschi è proprio il doppiatore di Lord Fener nella trilogia originale Italiana (e vista la nostra ottima tradizione con i doppiaggi, anche uno dei migliori al mondo).
Buona Visione.