Il suggerimento di Saviano di mettere il libro di Salvini a fianco del Mein Kampf di Hitler è un abominio.
Uno è un mezzo minorato mentale, l'altro un genio quattro spanne superiore alla media e bastano le prime cento pagine del Kampf per capirlo.
Questo è l'anno in cui scadono i diritti dell'editore originale e il "libro proibito" diventa di pubblico dominio, leggetelo, è un documento storico unico.
Nessun altro politico nella storia ha mai descritto così accuratamente quello che avrebbe poi fatto, nessuno.
Con tutti i "motivatori" della minchia che inquinano l'etere con le loro stronzate, quel libro resta ad oggi il più grande manifesto di cosa significhi la forza e il trionfo della volontà.
Attenzione però, leggetelo solo se siete in grado di capire che in qualsiasi grado la volontà venga espressa, essa è sempre rappresentante di un pari grado di violenza.
Anzi non leggetelo che è meglio, comperate gomorra e magari Salvini.
Uno è un mezzo minorato mentale, l'altro un genio quattro spanne superiore alla media e bastano le prime cento pagine del Kampf per capirlo.
Questo è l'anno in cui scadono i diritti dell'editore originale e il "libro proibito" diventa di pubblico dominio, leggetelo, è un documento storico unico.
Nessun altro politico nella storia ha mai descritto così accuratamente quello che avrebbe poi fatto, nessuno.
Con tutti i "motivatori" della minchia che inquinano l'etere con le loro stronzate, quel libro resta ad oggi il più grande manifesto di cosa significhi la forza e il trionfo della volontà.
Attenzione però, leggetelo solo se siete in grado di capire che in qualsiasi grado la volontà venga espressa, essa è sempre rappresentante di un pari grado di violenza.
Anzi non leggetelo che è meglio, comperate gomorra e magari Salvini.