Correva lassù non sapendo dove
la guardavo sospirando
la sua gonna lunga nascondeva un sogno
o una rovina ancora non so
Quale lavoro stai provando mentre assapori ogni uomo
a volte una barista e una cameriera
con quei sorrisi sembrano donne di tutti
danno attenzioni a tutti
ma non sono di nessuno
anche tu farai così ?
Ogni frenetico passaggio sul pianoforte
così tanti tasti ma in fondo tutti bianchi o neri
bianchi come i momenti puri e neri come i desideri oscuri
si fondono e mi confondono nella brezza della sera di settembre
il caldo e il sudore dell'estate lasciano spazio al fresco e al sudore del lavoro
Almeno per chi un lavoro lo ha
per tutti gli altri non resta che inventarsi qualche illusione
con la quale tenersi impegnati attraverso giorni interminabili
e discussioni inspiegabili
I fidanzati e le fidanzate sulle panchine
si raccontano storie alle quali hanno ancora voglia di credere
ci sono regole alle quali attenersi per innamorarsi
la prima di queste è volerlo
la seconda essere pronti a perdersi
la terza uscire dal proprio tempo
da quello del mondo
entrare in quello dell'amato
e amarlo più di se stessi
Corri ancora su quella collina ?
gli anni sono passati e così la voglia di scoprire
ma non la voglia di scopare
anche se ormai non significa più nulla
o tutto
E' solo un gioco, una distrazione, un divertimento
come quelli che scriveva Mozart, come il numero nove
la vita stessa è una forma d'intrattenimento, di distrazione dalla
realtà, dalla miseria dell'esistenza
e dal mistero della conoscenza
Distraimi quindi, mostrami pensieri che non ho mai pensato
lascia che annusi il profumo di parole magiche, sorprendenti
e che stesi su questo letto io non possa fare altro che aprirmi, concedermi
cederti e abbandonarmi
così come nessun fiore è in grado di resistere alla primavera
fa che anch'io non possa resistere alla tua luce
spegni la luce
In fondo è quello che ho sempre voluto, cedere quando non avrei mai voluto
quando non avrei mai dovuto.
Corri ancora su quella collina ?
la guardavo sospirando
la sua gonna lunga nascondeva un sogno
o una rovina ancora non so
Quale lavoro stai provando mentre assapori ogni uomo
a volte una barista e una cameriera
con quei sorrisi sembrano donne di tutti
danno attenzioni a tutti
ma non sono di nessuno
anche tu farai così ?
Ogni frenetico passaggio sul pianoforte
così tanti tasti ma in fondo tutti bianchi o neri
bianchi come i momenti puri e neri come i desideri oscuri
si fondono e mi confondono nella brezza della sera di settembre
il caldo e il sudore dell'estate lasciano spazio al fresco e al sudore del lavoro
Almeno per chi un lavoro lo ha
per tutti gli altri non resta che inventarsi qualche illusione
con la quale tenersi impegnati attraverso giorni interminabili
e discussioni inspiegabili
I fidanzati e le fidanzate sulle panchine
si raccontano storie alle quali hanno ancora voglia di credere
ci sono regole alle quali attenersi per innamorarsi
la prima di queste è volerlo
la seconda essere pronti a perdersi
la terza uscire dal proprio tempo
da quello del mondo
entrare in quello dell'amato
e amarlo più di se stessi
Corri ancora su quella collina ?
gli anni sono passati e così la voglia di scoprire
ma non la voglia di scopare
anche se ormai non significa più nulla
o tutto
E' solo un gioco, una distrazione, un divertimento
come quelli che scriveva Mozart, come il numero nove
la vita stessa è una forma d'intrattenimento, di distrazione dalla
realtà, dalla miseria dell'esistenza
e dal mistero della conoscenza
Distraimi quindi, mostrami pensieri che non ho mai pensato
lascia che annusi il profumo di parole magiche, sorprendenti
e che stesi su questo letto io non possa fare altro che aprirmi, concedermi
cederti e abbandonarmi
così come nessun fiore è in grado di resistere alla primavera
fa che anch'io non possa resistere alla tua luce
spegni la luce
In fondo è quello che ho sempre voluto, cedere quando non avrei mai voluto
quando non avrei mai dovuto.
Corri ancora su quella collina ?