La sensazione è stata oscena. Un regime ed una dittatura possono essere di tipo politico, ideologico, militare o anche sanitario ma il risultato non cambia.
Dopo aver esteso lo stato d'emergenza oltre i due anni costituzionali, questi governi eletti da nessuno (l'ultimo è stato Berlusconi 8 Maggio 2008 fatto fuori il 16 Novembre 2011 e poi seguito da i non eletti Monti, Letta, Renzi, Gentiloni, Conte, Draghi) portano avanti le politiche più antidemocratiche mai viste dalla fine dei totalitarismi.
Ricordando il principio della rana bollita spesso utilizzato da Chomsky:
Il principio della rana bollita: Immaginate in un pentolone pieno d’acqua fredda, nel quale nuota tranquillamente una rana. Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano.
Presto l’acqua diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole. La temperatura sale. Adesso l’acqua è calda, un pò più di quanto la rana non apprezzi. La rana si scalda un pò tuttavia non si spaventa. Adesso l’acqua è davvero troppo calda, e la rana la trova molto sgradevole. Ma si è indebolita, e non ha la forza di reagire. La rana non ha la forza di reagire, dunque sopporta. Sopporta e non fa nulla per salvarsi. La temperatura sale ancora, e la rana, semplicemente, finisce morta bollita. Ma se l’acqua fosse stata già bollente, la rana non ci si sarebbe mai immersa, avrebbe dato un forte colpo di zampa per salvarsi.
E' dura credere che ad emergenza sanitaria finita le istituzioni lasceranno un potere come quello che stanno accumulando ora.
Questa crisi ha due volti, uno scientifico ed uno politico.
Partiamo dal presupposto per cui nessuno discute l'incredibile rivoluzione scientifica di questi vaccini mrna. Hanno qualche effetto collaterale certo ma d'altro canto anche l'aspirina ne ha. Avanti.
Ora analizziamo la parte politica.
Perché gli Stati non rendono obbligatoria la vaccinazione assumendosi ogni responsabilità ? (In Italia sono già dieci le vaccinazioni obbligatorie, dalla polio alla varicella link)
Perché gli Stati continuano a discriminare i propri cittadini in maniera confusionale con regole e misure eccezionali infinite che di fatto stanno annullando il significato del diritto e della legge ?
Sto leggendo un bellissimo libro sulla storia di Hitler ed il Nazismo (il suo autore Joachim Fest è un nr uno assoluto sul tema, consiglio per eventuali regali anche se si tratta di un tomo da millecinquecento pagine :).
L'analogia politica che si riscontra con la nostra situazione attuale è quella della nascita e coesistenza di due stati.
Lo stato di diritto normativo attraverso il quale i Nazisti sono stati legalmente eletti al potere (Nomenstaat) ed uno stato di misure eccezionali che hanno instaurato passo a passo conseguentemente (Massnahmestaat).
Per il Nazismo questo secondo stato di emergenza non finirà mai.
Sarà così anche per noi ?
"Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza".
B. Franklin