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| Gli eroi della Marvel nella caverna di Platone. |
La propaganda moderna nasce con l'unione della controriforma (Concilio di Trento 1545-1563) e l'invenzione del torchio tipografico (Gutenberg 1440). L'intento era quello di propagare la fede cattolica per contrastare la riforma protestane.
Il termine diventa "negativo" con gli anglosassoni, quando nel 1914 durante la prima guerra mondiale istituiscono il "Propaganda Bureau" prima e poi il "Ministero dell'Informazione" MOI ispirandosi alle idee di Gustav Le Bon e il suo Psicologia delle folle (1895)
Finita la prima guerra mondiale e il primo grande esempio di propaganda politica di massa il nipote di Freud, Edward Barneys, emigrato Austriaco negli USA e il giornalista Walter Lippmann pubblicheranno alcuni libri di importanza fondamentale sull'argomento tra i quali :
L'opinione pubblica (1922)
Propaganda (1928)
La fabbrica del consenso (1955)
Da qui diventerà prassi comune la stretta collaborazione tra industria, politica e mezzi di comunicazione.
«Il XX secolo è stato caratterizzato da tre sviluppi di grande importanza politica: la crescita della democrazia, la crescita del potere economico, e la crescita della propaganda per proteggere il potere economico dalla democrazia» |
| (Alex Carey, Taking the Risk out of Democracy: Corporate Propaganda versus Freedom and Liberty, University of Illinois Press, 1997, p.19) |
Arriviamo alla seconda guerra mondiale, Goebbels resta completamente ammaliato dal Ministero dell'informazione Britannico e lo emula, forse anche migliorandolo. I Russi, Bolscevichi invece resteranno sempre indietro non riuscendo mai fino in fondo a sfruttare la "psicologia delle masse".
Gli Inglesi sono quindi i grandi maestri della propaganda "negativa", quella indirizzata ad ingannare il pubblico contro i loro interessi socioeconomici (consumismo di massa).
Non è un caso se finita la seconda guerra mondiale gli Inglesi riusciranno a vendere agli Americani anche il Rock and Roll e il Blues con i Beatles, i Rolling Stones e l'ondata di quello che oggi viene chiamato British Blues. Un semplice furto eseguito da cover band supportate da un ottima comunicazione e iniziato da Alexis Korner all'Ealing club di Londra.
«La guerra ci ha insegnato il potere della propaganda .Adesso quando abbiamo qualunque cosa da vendere agli Americani, sappiamo come farlo» |
| (Roger Babson, 1919. Babson è il fondatore del Babson College e del Webber College, due delle business school private più prestigiose degli Stati Uniti) |
Ma ritorniamo quindi alla propaganda e dopo questa breve digressione storica arriviamo al giorno d'oggi.
Al livello nauseabondo con il quale la propaganda occidentale, non subiamo quella Russa in ogni caso decisamente meno efficace, ci sta letteralmente bombardando.
Proviamo ad analizzare dal punto di vista Europeo quale sarebbe il nostro migliore interesse economico sociale:
- Ricevere energia dalla Russia e farci proteggere dall'ombrello Nato Americano
La Merkel in questo campo ha svolto un lavoro veramente egregio, non a caso l'NSA la spiava in preda ad una paranoia continua.
Quale sarebbe invece il miglior interesse Russo;
- Sottrarre l'Europa continentale alla sfera d'influenza USA
Anche in questo caso Putin ha svolto un lavoro veramente egregio, non a caso gli Americani stanno correndo il rischio di una terza guerra mondiale. Se non lo ritenessero necessario, non lo farebbero.
E riguardo agli USA ?
- Impedire il sorgere di una qualsiasi potenza regionale egemone, che sia la Russia in Europa o la Cina in Asia.
Come lavora in questo caso la propaganda occidentale nell'UE ?
Impoverendo l'Europa (con la distruzione del Nord stream e la fine del gas a basso costo si rischia la deindustrializzazione per Germania e Italia) e convincendola sia per una buona causa.
Quando in realtà, spezzando il legame tra UE e Russia ed evitando l'unione di quella che potrebbe diventare un'area di importanza globale, sono solo gli USA e i patetici cugini Inglesi (ancora intimamente convinti di essere loro a guidare il mondo attraverso Washington) a trarne vantaggio.
Per quanto riguarda l'Ucraina la propaganda occidentale è ancora più feroce.
Il popolo Ucraino viene mandato al macero sventolando bandiere giallo blu e slogan come libertà, democrazia, indipendenza e nazionalismo. E qui entra in scena un punto interessante.
La dottrina USA ha come dogma principale la morte e fine assoluto di ogni nazionalismo (escluso il loro ovviamente). Vedi Kissinger "Il Nazionalismo è un virus che può contagiare" o prima di lui la Dottrina Monroe (1823) e il suo padre intellettuale John Quincy Adams.
Nel caso specifico il vecchio Henry si riferiva al Cile di Allende che venne immediatamente "curato" con un colpo di stato manu militari (11 Settembre 1973).
O pensiamo alla nostra educazione scolastica nella quale Mussolini e Hitler (entrambi nazionalisti) hanno sempre rappresentato il male assoluto.
Oppure a quando gli Inglesi uccisero, a guerra finita, uno dei più grandi filosofi Italiani del secolo scorso, Giovanni Gentile.
I suoi pensieri nazionalisti avrebbero potuto contagiare ancora.
O al nazionalismo Vietnamita degli anni cinquanta che spinse gli USA al supporto Francese in Indocina per paura di un "contagio" alle aree circostanti tra le quali la ricca Indonesia.
O di come in medio oriente, esattamente come l'Inghilterra prima, Washington abbia sempre preferito l'integralismo Islamico rispetto al nazionalismo secolare.
O di come i mass media siano sempre terrorizzati da qualsiasi programma politico che voglia servire gli interessi dei propri elettori dal basso e non dall'alto (quasi sempre additati di populismo).
ecc ecc...
Come si colloca quindi il nazionalismo Ucraino in questo scenario ?
Gli Anglofoni stanno ingannando gli Ucraini più di tutti. Questi disperati portano avanti le armi americane in nome del loro paese non sapendo che il loro paese è finito per sempre. Il monte debiti e gli investimenti verso Kiev equivalgono ad un passaggio di proprietà. Ed una volta inserito nell'Unione Europea la bandiera Ucraina avrà lo stesso valore e peso delle nostre. Nullo.
Appena inizierà la ricostruzione saranno le imprese anglosassoni quelle privilegiate.
A questo punto auguriamoci che i bottegai americani siano soddisfatti con la distruzione del nord stream e con l'essersi assicurati il mercato energetico UE.
Che presto rimettano la museruola a quella marionetta di Zelensky che invoca l'uso della atomica come Castro nel 1962 (solitamente i fantocci appoggiati dagli USA non fanno mai una bella fine, vedi Bin Laden, Ho Chi Minh, Saddam, Gheddafi, Khomehini, Isis, Kla, ecc ecc).
E che qualcuno inizi a parlare di negoziati e pace.
Per chiudere non dimentichiamoci della "Dottrina Clinton" (ogni Presidente USA sembra doverne avere una...)
"Multilateral when we can, unilateral when we must. To ensure uninhibited access to key markets, energy supplies and strategic resources"
"Multilateralmente quando possibile, unilateralmente quando necessario, per assicurarci l'accesso senza inibizioni a mercati chiave, fonti energetiche e risorse strategiche"
(President Bill Clinton speech before the UN General Assembly 27-9-1993)
Leggi anche:
Post - Truth (How bullshit conquered the world) di James Ball (2016)
The post truth era (Dishonesty, Deception in Contemporary life) di Ralph Keyes (2004)
Lies, Incorporated (The world of post truth politics) di Ari Rabin -Havt (2016)
Weaponized lies - How to think critically in the post truth era di Daniel J.Levitin (2017)