domenica 2 giugno 2024

Trauma Zone

 


Interessante documentario di Adam Curtis (Archivista BBC) sul crollo del comunismo e l'esperimento capitalista con la shock therapy degli anni '90. 

Il film mostra immagini di una Russia che qui non abbiamo vai visto, la transizione democratica guidata da esperti Statunitensi e occidentali e il chaos a cui ha portato, la violenza da far west e gli oligarchi. Le difficoltà di Eltsin e nel 1998 l'arrivo sulla scena politica di uno sconosciuto burocrate, plasmato sulla falsa riga di Tony Blair e i politici occidentali. Il compito di questa marionetta era quello di sostituire un impresentabile Eltsin e permettere agli oligarchi e all'occidente di continuare la transizione neo liberale.

A quel punto però, una volta al vertice, le cose non sono andate secondo i piani e lo sconosciuto burocrate, arrivato al potere senza cercarlo, un caso unico nella storia, ha deciso di non rispondere più ai sui creatori. 

La marionetta era Vladimir Putin.

Sul finire degli anni '90 gli Usa, vedendo una Russia in ginocchio, decidono di implementare il disegno strategico Anglofilo e circondare la Russia sul Mar Nero per ridurla ad una potenza di secondo o terzo grado. I primi ad avanzare questa teoria, che portò alla guerra di Crimea (1853-56), furono gli Inglesi, in particolare Lord Palmerston.

Qui il link all'articolo che diede il calcio d'inizio a queste manovre : A Geostrategy for Eurasia pubblicato il 1 Settembre 1997 su Foreign Affairs da Brzezinski


Buona lettura e visione.